ritardo linguaggio 19 mesi

Buongiorno,

mio figlio 19 mesi, non parla, sembra, quasi, come se non gli uscissero le parole.
Inizio dalla gravidanza ad elencarvi la vita di mio figlio:
- gravidanza perfetta, parto naturale 38 settimana, nato 2050 gr, 49 cm lunghezza, nato di basso peso, poichè l'ultimo mese ha avuto un rallentamento di crescita intrauterina, senza alcun problema apparente in gravidanza. Alla nascita apgar 8-10; dopo 2 giorno ha avuto bisogno della culletta termica causa un pò di ittero che poi è passato il giorno seguente.
Allo screening neonatale è risultato positivo, con un valore di 3, alla fenilchetonuria, valore rimasto costante nel tempo senza aver avuto mai bisogno di una dieta specifica.
Tornati a casa è stato allattato artificialmente esclusivamente ed ha recuperato il suo peso; ora a 19 mesi pesa 11kg ed è lungo 82cm, circ. cranica un pò abbondante da sempre oggi è 50,5cm, mantenutasi sempre intorno al 90° percentile, mentre peso e altezza tra il 25° e 50° percentile.
Proprio per questa circonferenza cranica abbondante, la dottoressa che lo ha seguito fino a poco tempo fa nel centro metabolico di riferimento, ha effettuato 2 ecografie tranfontanellari a distanza di 4 mesi l'una dall'altra, senza riscontrare nessun problema e un fondo oculare, anche questo nella norma.
Svezzamento a 4 mesi e mezzo, ha sempre mangiato regolarmente a tutti i pasti senza particolari problemi, beve autonomamente l'acqua dalla borraccina, ma il latte vuole ancora che glielo do io.
A 9 mesi i primi 2 dentini, ora a 19 mesi ha 4 molari e 10 denti, mangia prevalentemente omogeneizzati e pastina di vari formati (anellini, conchigliette, fili d'angelo..)e di tanto in tanto assaggia qualcosa che mangiamo noi adulti, ma preferisce le sue cose.
Ha iniziato a gattonare ad 11 mesi e a camminare a 14 mesi e mezzo. Ad oggi, cammina regolarmente, anche se ancora non proprio stabilissimo sale e scende dal divano, sale e scende le scale con l'aiuto di un adulto, saluta con la manina, indica col dito, batte le manine, a volte imita determinati comportamenti degli adulti, se lo chiamo si gira, se vado in un'altra stanza mi segue e se gli chiedo di fare una cosa la fa (ad es. togli il cappellino; se gli dico di buttare il pannolino sa dove buttarlo, se gli dico "andiamo giù" lui si dirige verso le scale.. ecc..).
L'unica cosa che a volte noto è che è un pò sfuggente con lo sguardo, a volte e difficile catturare i suoi occhi.
Adora le musiche ed in particolare adora il cartone animato di masha ed orso; gli piace stare fuori casa, all'aria aperta e in compagnia, se abbiamo ospiti a casa è tranquillo, se siamo solo noi a casa è una lagna continua.
Anche se è un pò diffidente con le persone che non conosce, ieri, ad esempio, un bimbo che è nato il suo stesso giorno (sembra più grande di lui, sia fisicamente che caratterialmente, dice già tante parole) voleva abbracciarlo e lui lo ha respinto ed ha iniziato a piangere disperato.
Anche all'asilo nido, dove siamo in fase di inserimento, è un pò diffidente nei confronti degli altri bimbi. Mentre, con bimbi che già conosce, e, soprattutto se vengono a trovarci a casa, lui ci sta tranquillamente.
Abbiamo effettuato tutti i vaccini obbligatori e non.
Ritornando al discorso del linguaggio, motivo per cui le scrivo, ha avuto la sua fase di lallazione anche se non molto chiacchierone, diceva alcune paroline come mamma, papà, a volte cacca e chi è; poi di botto niente più, quasi muto, ora è da qualche giorno che fa discorsi a modo suo "agagagag mamama ecc., ma nulla più, dice mamma quando è in fase di pianto disperato e mi cerca.
Sperando di averle dato un quadro generale sulla situazione di mio figlio, le pongo alcuni quesiti:
-Può esistere correlazione tra i traumi subiti, considerato che ogni 3 mesi è sottoposto a prelievo e visita per i controlli fenilchetonuria, e il ritardo del linguaggio?
-L'anno scorso abbiamo avuto un grave problema di salute in famiglia, per fortuna risoltosi, può avere accusato le nostre ansie e stress e quindi bloccato da questo?
-Io lavoro quasi tutto il giorno, tutti i giorni, tranne domenica e dopo il parto ho ripreso a lavorare, praticamente fin da subito avendo un'attività di famiglia ed è rimasto sempre con le nonne con cui sta volentieri ed ora abbiamo iniziato l'inserimento all'asilo, non molto semplice, poichè si è attaccato morbosamente a me; questa distanza da me il giorno, può causare un blocco nel linguaggio in lui?
-Inoltre, all'utima visita di follow up fenilchetonuria, ho posto il problema che lui non parla, e la pediatra mi ha detto che nel caso al prossimo controllo che faremo a giugno, fisserà un test audiometrico e un incontro neuropsichiatrico, per vedere il da farsi.
Nel momento in cui, ci è stato parlato di una neuropsichiatra ci siamo impauriti e con mio marito, invece di aspettare 3 mesi per un consulto, siamo andati già da una neuropsichiatra infantile, dove è stata molto disponibile e si è relazionata col bambino; riporto in sintesi il referto rilasciato dalla dott.ssa:
IL BAMBINO PRESENTA DISTURBI DI REGOLAZIONE, DISTURBO DEL LINGUAGGIO ASPECIFICO.
ALL'ESAME OBIETTIVO PRESENTA MACROCRANIA, DEAMBULAZIONE AUTONOMA CON ANDATURA LIEVEMENTE A BASE ALLARGATA.
COMPETENZE ADATTIVE PERSONALI SVILUPPATE, RELATIVAMENTE AAL'ETA'.
ALL'OSSERVAZIONE SI DENOTA:
-AREA COGNITIVA: IL BAMBINO, CON DIFFICOLTA' DI SEPARAZIONE DA FIGURA MATERNA, MIGLIORA NETTAMENTE LE PRESTAZIONI NEL CORSO DELL'OSSERVAZIONE, SU STIMOLO ED INVESTIMENTO AFFETTIVO DA PARTE DELL'OPERATORE, CON VALUTAZIONE DI SVILUPPO PSICOMOTORIO ALL'ETA' MENTALE (EM) 16 MESI CON PROFILO DISARMONICO PER MAGGIORI CADUTE NEL VERSANTE DEL LINGUAGGIO.
- AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE: SI DENOTANO COMPORTAMENTI RIPETITIVI, POSSIBILMENTE SOSTENUTI ANCHE DA RINFORZI AMBIENTALI;
- LIVELLO SENSO- MOTORIO:ADEGUATO ALL'ETA'
-LIVELLO PRATTO-GNOSICO: MOSTRA COMPETENZE LIEVEMENTE IMMATURE PER L'ETA'. CONOSCE L'USO FUNZINALE DI ALCUNI OGGETTI DI USO COMUNE E SU IMITAZIONE UTILIZZA GLI OGGETTI MENO USUALI, FINALIZZANDO L'AZIONE. NECESSITA INIZIALMENTE DI MODELLO, POI PROCEDE AUTONOMAMENTE IN MANIERA RIPETITIVA.
-GIOCO: E' IN GRADO DI CONDIVIDERE L'OGGETTO CON L'OPERATORE, MA NON RIESCE A MODULARE LO SCAMBIO, ESPLORA L'OGGETTO PIU' USUALE E LO UTILIZZA IN MODO FUNZIONALE, IMITANDO LE PROPOSTE DELL'ADULTO. I SUOI SCHEMI DI AZIONE SONO ADEGUATI.
-COMPETENZE COMUNICATIVE- LINGUISTICHE: DIFFICILE VALUTARE LA COMPRENSIONE VERBALE. A LIVELLO SINTATTICO INTEGRA UN ORDINE SEMPLICE SITUAZIONALE. IL BAMBINO VOCALIZZA, AGGANCIO VISIVO INTERMITTENTE, UTILIZZA L'INDICAZIONE PASSIVA.
SI CONSIGLIA: INSERIMENTO ALL'ASILO NIDO
UTILE RIVALUTAZIONE NEUROPSICHIATRICA DOPO 4 MESI PER INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO SPECIFICO.

Questo quanto riportato dalla neuropsichiatra.
Le chiedo scusa se mi sono così dilungata ma ho cercato di farle un quadro completo e complesso sul mio bambino.
Spero possa darmi ulteriori informazioni e delucidazioni riguardo a questo netto ritardo di linguaggio che ormai mi tormenta ogni giorno.
Nell'attesa di una risposta la ringrazio vivamente per la disponibilità
e porgo
DISTINTI SALUTI

Riguardo al linguaggio le

Riguardo al linguaggio le direi che a 19 mesi sono tanti i bambini che sono al livello di suo figlio e in generale anche dalle note riferite della npi ci sono aspetti solo di lieve immaturità, mi pare, come d'altronde c'è forse una lieve immaturità anche sul piano motorio. Anche nella crescita intrauterina c'è stato un modesto ritardo, sembrerebbe, visto il basso peso. Tutto lo sviluppo sembrerebbe quindi un po' rallentato. Non sono al corrente di eventuali ritardi evolutivi nei bambini con fenilchetonuria benigna, che invece è la regola nella fenilchetonuria classica non trattata con la dieta. Chi vi segue dovrebbe avere più esperienza e magari può dirvi se in casi simili c'è un certo ritardo evolutivo.
Penso che gli aspetti ambientali descritti possano essere in causa nel lieve ritardo, bisognerebbe sapere come le nonne lo hanno gestito, se magari è stato tenuto un po' troppo alla televisione, o ha avuto pochi contatti con altre persone e l'ambiente esterno. Se possibile forse lei mamma dovrebbe dedicare più tempo al bambino.
Non farei alcun 'inquadramento diagnostico specifico', che significa temo solo fare test per l'autismo, che rischia di essere un concetto obsoleto e poco utile(vedi articolo in questa pagina). L'inserimento al nido può essere utile. L'evoluzione nei prossimi mesi darà più informazioni: cercate che abbia esperienze di conoscenza dell'ambiente esterno senza forzarlo a parlare ma curando di capirlo e rispondergli e interagire nel gioco, nella comunicazione nella vita quotidiana.
Informateci sull'evoluzione, se volete. Può essere utile anche vederlo in qualche video, se volete, mandandoli secondo le istruzioni nella colonna qui a sinistra.

Grazie mille, per la

Grazie mille,
per la tempestività di risposta e disponibilità.
Chiedo ulteriormente, secondo lei, questa lieve immaturità presente nel bambino col tempo può attenuarsi? Nel senso che recupera questo ritardo?
La mia più grande preoccupazione del fatto che non parla è proprio quella di ritrovarmi a combattere con esami e test per l'autismo, che considerato i vari stress psicologici del bambino possano peggiorare la situazione.
In tutto questo, chi c'è l'ha in cura dicono che la fenilchetonuria non c'entra, poichè la sua è una forma benigna e poi in linea generale a parte la prematurità alla nascita, per il resto ha rispettato i tempi in tutto.
Le nonne hanno modi diversi di approcciarsi col bambino, cercano come meglio possono di stimolarlo ma credo che riescano a fare poco, io cercherò di passare più tempo con lui, nel frattempo ha qualche consiglio da darmi?
Devo fare qualcosa? qualche visita specifica? o lasciare al bambino il suo tempo necessario?
La mia domanda è: parlerà comunque? visto e considerato che capisce tutto, è un bambino sveglio e anche molto attivo.
Dimenticavo inoltre di chiedere, è molto attaccato al ciuccio, questo può rallentare il linguaggio?
e poi, mia suocera dice che mio marito ha parlato dopo i due anni, può influire la genetica?
Grazie ancora
SALUTI E BUONA PASQUA

Mi mandi qualche video, forse

Mi mandi qualche video, forse potro vedere di più.

Ho visto due brevi video, uno

Ho visto due brevi video, uno che il bimbo scende attivamente in quella specie di palestra, e l'altro che in piedi guarda la tv e si accuccia sulle gambe. Il bimbo non fa niente di strano ma è troppo poco per capirci di più. Magari mandatemi qualche video un po più lungo in varie situazioni, insieme a mamma o papà.

GRAZIE INFINITAMENTE PER LA

GRAZIE INFINITAMENTE PER LA DISPONIBILITA'.
APPENA POSSIBILE LE INVIO UN NUOVO VIDEO PIU' DETTAGLIATO!

dott. buongiorno! torno a

dott. buongiorno! torno a scrivere e a mandarle altri due video di mio figlio, a distanza di 2 mesi visto che la situazione non è molto cambiata! le avevo scritto sul suo sito, per un consulto su mio figlio dal titolo "ritardo linguaggio 19 mesi".

mio figlio ancora non parla, se non dire mamma e papà ma quando vuole lui, è più attento con lo sguardo e se gli fai una domanda, risponde si con la testa o se non vuole piu una cosa indica basta con la manina, ma le parole sembra che proprio non gli escano!

intanto sta andando al nido, sperando si sblocchi! cosa mi consiglia di fare? per farlo parlare? grazie mille per la disponibilità

distinti saluti

Nei due filmati vedo un

Nei due filmati vedo un bambino che suona la batteria e che dà le ciliege al papà, sulle sue ginocchia, divertito e collaborante. Non vedo niente di strano. Non c'è da fare proprio nulla, direi, stare con lui normalmente, quando sarà pronto a parlare parlerà, probabilmente: non si può fare previsioni, ma, fra famiglia e asilo dovrebbe avere l'ambiente adatto a parlare, come quando c'è l'acqua la papera impara a galleggiare...

grazie mille, sempre per la

grazie mille, sempre per la disponibilità e tempestività di risposta.
E' vero il bambino è molto presente e collaborante, capisce qualunque cosa gli venga chiesta, e solo che non parla, mi da come l'impressione che non gli escano le parole, come se si sforzasse ma non uscissero... tranne mamma e papà che da un pò di tempo lo pronuncia bene, ma lo dice solo quando ne ha voglia. Questa situazione mi sta facendo comunque stare in ansia e purtroppo, credo che anche lui lo percepisca, vediamo se l'asilo possa aiutarlo.
Fine mese, farà un test audiometrico, anche se sono convinta che ci senta benissimo e poi vediamo cosa ci diranno.
Grazie
Buona giornata

Di cosa ha paura?

Di cosa ha paura?

non proprio paura ma ansia

non proprio paura ma ansia che non possa parlare o che abbia bisogno di qualche logopedista in seguito.. non so, se mi sto creando tanti problemi e che poi, naturalmente parlerà o se ha qualche problema, di natura linguistica, non so. e' solo che è stato un anno e mezzo un pò travagliato, dove ho il terrore di qualche altra sorpresa dietro l'angolo.
Il bambino è attivo e presente, è un pò introverso caratterialmente e mi rendo conto che comunque, anche se i paragoni non andrebbero fatti, che rispetto ai suoi coetanei è indietro.
Ultimamente, non so se per via dei dentini, mi sta dando un pò di problemi con il cibo, in particolare con la pastina, anche all'asilo fa dannare maestre per mangiare. Mentre tempo fa quando ci vedeva mangiare lui era curioso di assaggiare le nostre cose, ora non vuole aprire la bocca. Sarà il caldo, i denti, o capricci o non so, faccio fatica a farlo mangiare e devo distrarlo in tutti i modi per fargli aprire la bocca.
Per il resto è capisce, davvero qualunque cosa gli si chieda.
Grazie ancora e scusi per il disturbo

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