Indecisione quotidiana

Spett.le dott.re, la ricontatto a distanza di quasi 2 anni. Anni in cui la mia bimba ha fatto tanti progressi,sia dal punto di vista motorio che del linguaggio. Frequenta settimanalmente sedute di psicomotricità e logopedia. Da alcuni test di intelligenza è venuto fuori un ritardo cognitivo lieve, con problematiche su tutti gli aspetti della persona. Difficoltà a portare a termine le consegne, si distrae facilmente, scarsa attenzione e comprensione. Su consiglio delle maestre è stata fermata un anno un più alla scuola dell'infanzia. Il nostro problema più grande è gestire la sua indecisione. Non riusciamo a capire e a gestire questo suo aspetto drammatico. Quando deve scegliere va in crisi, fosse anche la scelta tra due cose. Magari sceglie una delle due, però poi ci ripensa, poi ripensa ancora, questo si ripete ad oltranza, fino a quando non finisce in crisi di pianto. Così anche se c'è da salire su una giostra ad esempio, si avvicina, ci ripensa e va via. Poi non si smuove perché ci vorrebbe salire, però poi non vuole farlo, va avanti così finché o lei crolla o noi ci arrabbiamo. Lo stesso vale se vuole uscire, ma o io o il papà non possiamo farlo, va in crisi su cosa deve fare lei. Se le chiediamo di scegliere lei risponde che non sa, non ricorda. Dottore siamo disperati, non sappiamo più come aiutarla.

Rivedendo i suoi blog passati

Rivedendo i suoi blog passati direi che nello sviluppo ha avuto diverse fasi, una di capricci, una dispotica, una di rifiuti, ecc, ora siamo all'indecisione, una fase di dubbio e incertezza e insicurezza di sè. Alti e bassi di uno sviluppo che non è sempre lineare, ovviamente, ma che forse mostrano un disagio della bimba. Mi sembra che possano essere aspetti psicologici che la bimba può avere dentro di sè e in relazione con l'ambiente esterno, che debbano essere capiti in base a quello che sta succedendo nella sua vita. Probabilmente è esposta a pressioni che le richiedono prestazioni e lei ha paura di sbagliare, al punto ora da essere incerta in ogni scelta. Direi che forse avete bisogno di un aiuto a questo punto da una figura di un esperto (medico o psicologo) in sviluppo dei bambini e in relazioni familiari, più che psicomotricità e logopedia, a questo punto, perchè la bambina sembra in una crisi psicologica, forse di fronte a questa fase di crescita e alle richieste ambientali. Se credete se ne può provare a parlare qui, descrivendo un po' quello che sta succedendo in questo periodo,i cambiamenti, ecc o potete cercare uno psicoterapeuta nella vostra zona, guardando magari le liste che trovate nella pagina dei 'link', colonna qui a sinistra, di associazioni di psicoterapeuti per bambini e famiglie, per avere un aiuto e una guida a andare avanti.

Gent.mo dottore, provo a

Gent.mo dottore, provo a riassumerle un po' la situazione della mia bimba. Purtroppo da un paio di mesi viviamo una situazione difficile a causa della sua forte oppositività nei confronti di ogni cosa.
Il tutto inizia sin dalla mattina... Preciso con il dire che proviamo a svegliarla circa un'ora prima dell'uscita da casa per poter fare con calma una bella colazione e farle poi una doccetta. Proviamo anche a svegliarla con qualche canzoncina che a lei piace... ma la sua indecisione e, quindi opposizione, parte da subito già da quando deve scegliere da chi farsi lavare: inizia con il dire "mamma mi lavi tu?"; ma appena mi avvicino lei si irrigidisce chiedendo del papà. Ma la cosa si ripete quando si avvicina il papà. E va avanti così finché poi o io o mio marito decidiamo di prenderla di forza e di lavarla tra le grida e i pianti disperati che spesso le provocano conati di vomito.
Per i vestiti, cerco di preparare tutto sin dalla sera in modo da non metterla di fronte alla tragedia della scelta delle magliette o pantaloni da indossare, certa che tale scelta la metterebbe in crisi.
Ma tale indecisione continua se dobbiamo fare una passeggiata: inizia con l'essere contenta per l'uscita, tanto che corre subito a mettere anche la giacca. Ma appena stiamo per uscire da casa si impunta e non vuole più uscire rimanendo tutta vestita. La cosa diventa anche peggiore se a uscire è solo uno di noi o io o mio marito magari per comprare una cosa al volo. Lei parte contenta che vuole uscire e poi li il dramma se rimanere in casa o no. A volte addirittura arriva fino alla macchina per poi rimanere impalata davanti allo sportello perché non vuole più salire in macchina.
Tale situazione si ripete anche qualora dovessimo andare in luoghi dove ci sono giostre (parco giochi o feste varie) il dramma è scegliere su quale giostrina salire e anche lì scoppia in un pianto inconsolabile buttandosi a terra ecc ecc..
E a se era si ripete la situazione della mattina quando poi deve lavarsi prima di andare a letto con la fortissima indecisione se essere lavata da papà o dalla mamma.
Una cosa poi che ultimamente stiamo notando è il suo fortissimo attaccamento al cibo: vuole mangiare qualsiasi cosa ad ogni ora della giornata . Praticamente non finisce di mangiare una cosa che continua a dire "ho fame, ho fame ho fame" e anche lì pianto inconsolabile, capricci..
Onestamente io e mio marito, pensiamo di essere abbastanza forti e calmi, ma questa situazione è davvero molto difficile da gestire. Da un mesetto combattiamo anche con una brutta dermatite atopica, che si è manifestata per la prima volta nella sua vita in forma seria che le provoca forte prurito (fino a sanguinare) su mani, braccia e gambe. Da qualche giorno va meglio perché ha assunto cortisone per bocca. Può essere anche questo legato ad un fattore emotivo?

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)