Bimba 5 anni che non vuole fare cacca

Mia figlia ha 5 anni e da circa 2 anni e mezzo, a fasi alterne sempre più protratte nel tempo, si rifiuta di fare la popò, nonostante ne avverta lo stimolo. Ultimamente la trattiene quotidianamente, facendo ben attenzione a che io la veda, e guardandomi con aria di sfida.
La bambina non ha alcun tipo di problema fisico, proprio non vuole farla, e la trattiene mettendosi ferma, in piedi e incrociando le gambe fino a che non le passa lo stimolo, ovviamente alle volte si sporca.
Domandandole il perchè lei risponde che non le piace, che è una perdita di tempo. Domandandole se sente dolore ci dice di no.
Il passaggio dal pannolino al vasino è iniziato spontaneamente da mia figlia che non voleva più il pannolino a poco più di 2 anni. E’ stato molto soft e senza particolari problemi.
Oltre a provare da sola a parlare con mia figlia per farla ragionare, a stare con lei in bagno per farle compagnia, a leggerle libri, a giocare mentre lei stava sul vasino, mi sono rivolta a vari professionisti nel corso del tempo per eliminare il problema, seguendo varie strategie, ma di fatto la cosa non si è mai risolta.
Pediatra (2 anni e mezzo):
-fibre per aiutare il transito intestinale
-allenamento al vasino, stando ogni giorno 15 minuti seduta e premiando evacuazione con caramella
Psicologa (3 anni e mezzo):
-Allenamento al vasino
-far lavare da sola gli indumenti sporcati
-Far fare bidet da sola
Psicologa scolastica (4 anni e mezzo):
-non dare peso al comportamento, lasciarla fare
-Fare un calendario con bollini premianti, ogni tot bollini corrispondenti a corretta evacuazione e non sporcarsi: regalo
Psicologa (5 anni):
-fibre e ogni 4 giorni clistere se non ha evacuato
-spiegarle che comunicare con la cacca non è corretto, lo fanno i neonati, lei è grande e deve spiegarsi.
Gli psicologi ci hanno detto che abbiamo ben affrontato possibili eventi scatenanti:
-Morte del cane(2 anni e 4 mesi)
-morte del nonno (2 anni e 8 mesi)
-periodo depressivo mio, durato circa 2 mesi (3 anni)
Ci hanno spiegato che il comportamento di mia figlia è una volontà di controllare qualcosa dove io non posso intervenire. Che la cacca è vista come un dono verso i genitori e non farla è un volerci punire. Che è un modo per “manipolarmi”, ricevere tutta la mia attenzione.
Effettivamente questo comportamento mi colpisce molto, causando le reazioni più disparate in me (impotenza, rabbia, frustrazione, preoccupazione).

Sul vasino/water 15 minuti al giorno non riesco più a tenerla, a meno che non la leghi. A far finta di niente è riuscita a trattenerla per 12 giorni! Con il sistema delle ricompense ha ricevuto due regali, poi si è scocciata e ha preferito trattenere la cacca. Prendendo le fibre riesce comunque a trattenerla fino a che non arriva il quarto giorno e dobbiamo farle il clistere. Clistere, momento di alta tragicità familiare, con lei che urla e piange perché non lo vuole subire, e io e mio marito che con la morte nel cuore la teniamo ferma e le facciamo di forza il clistere.

Inoltre spesso parla facendo voce a bambina piccola ed insiste in maniera assillante affinché giochi con lei. Mi presto molto a fare attività con lei ma a lei non basta mai.né ritengo corretto giocare 8 ore al giorno con lei.

Detto tutto ciò, cosa posso fare per interrompere questo comportamento ?.

Cordiali saluti

Direi che forse bisogna

Direi che forse bisogna cambiare impostazione: non concentrarsi sul comportamento da cambiare, ma sulla bambina come persona che in questo momento si oppone alle richieste dell'ambiente. Concentrarsi sul comportamento a mio avviso è come voler fermare il fischio della pentola a pressione concentrandosi sulla valvola e non spegnendo il fuoco che fa aumentare la pressione.
Il suo elenco di soluzioni provate è un bel florilegio della tendenza oggi dominante della psicologia, che bada solo ai comportamenti e non alle persone che ci stanno dietro.
Quindi provi a pensare alla vostra situazione e alla vostra storia familiare e mi dia le informazioni che sono indicate nel questionario-bambini, nella colonna qui a sinistra.

questionario

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare; età dei componenti .....: Mamma 38 anni, Babbo 50 anni
età del bambino/a 5 anni
problemi in gravidanza....nessuno.
NASCITA
a che settimana …40….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)……cesareo……
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...2,6 kg, 46cm, non ricordo la circonferenza cranica
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'………. NON RICORDO, MA ANDAVA TUTTO BENE. durata del ricovero in ospedale…5GG.
PRIMI MESI
allattamento: materno …per circa 2 mesi…. artificiale …sì… a orario o a richiesta..a orario.
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale),
seno: età …2 mesi… facile
biberon: 6 mesi con svezzamento, mantenuto solo per la colazione fino a 4 anni: facile
ciuccio: tenuto tutto il giorno fino a 4 anni, poi solo la notte fino a 5 anni, dove è stato avvandonato del tutto: difficilissimo!

eventuali difficoltà....

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...regolare, ha sempre dormito tutta la notte, andando presto a dormire e svegliandosi al mattino presto

persone che lo accudivano...mamma, babbo e nonna paterna (unica nonna)
eventuale ritorno al lavoro della mamma ... reazioni del bimbo, sono rientrata a lavoro molto gradatamente verso gli 8 mesi della bimba, comunque sia ho un lavoro part time che mi fa essere molto presente.
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... tempo video: televisione, telefonini, tablet...
Cibo: sempre mangiato di tutto, volentieri. Predilige il dolce e adora la cioccolata.
Sonno: regolare, ogni notte si sveglia verso le 4 o le 5 per venire nel lettone. Dorme in camera sua. La sera ci addormentiamo assieme, io coricata accanto a lei, poi appena si addormenta mi sfilo dal suo letto. Andiamo a letto dopo la routine del lavaggio in bagno verso le 21, guardiamo 1 ora di tablet (cartoni animati, non giochi), poi alle 22 dico che è ora di dormire, spengiamo le luci, lei dice ogni sera che non ha sonno e poi si addormenta tempo 5 minuti.
Abitudini: ha tolto il ciuccio da pochi mesi, non si mangia le unghie
Tempo video: 1 ora prima di dormire i cartoni animati sul tablet. Televisione 1 ora a cena. Non ama la televisione, nel w.e. preferisce guardare casomai 1 ora di tablet nel pomeriggio. Preferisce stare all’aria aperta (viviamo in campagna), e fare giochi di imitazione (bambole, barbie, cucina), correre, disegnare, o giochi da fare seduti/di concentrazione non sono la sua passione, magari può farli per 15 minuti, poi si scoccia.
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. Prevalentemente libera di muoversi
seduto da solo a che età ... 8 mesi (mi pare, non ricordo benissimo)..
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando: 5/6 mesi (non sono sicura di ricordare bene)
primi passi da solo: 11 mesi.
capacità motorie attual: perfette.
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: 2 anni
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi: 2 mesi...
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo, cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? E’ sempre stata una bambina molto sveglia e scaltra, è sempre stata molto espressiva
facilità a capirlo e interagire: nessuna difficoltà, si è sempre fatta capire molto bene
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc : abbastanza incline al pianto, soprattutto quando si fa male (anche pochissimo), ma basta veramente poco per farle passare il pianto, un bacio, un abbraccio e tutto passa.
lallazione, gorgheggi: ha iniziato a parlare molto presto, a 9 mesi già diceva no (imparato prima del sì), mamma, babu
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...dipende da più piccola era più aperta e curiosa, ora fa più la ritrosa, vergognosa
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...la mamma ansiosa, apprensiva, il padre tranquillo e sicuro
CONDIVISIONE cerca di condividere interessi e attività cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...E’ sempre in cerca di attenzioni! O facendo richieste esplicite “giochi con me”, “guarda il disegno”, implicite “mi accompagni in bagno?, mi dai da bere? Ho fame.”, o super implicite “lagnandosi, facendo dispetti”
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole ...... ha iniziato a parlare molto presto, a 9 mesi già diceva no (imparato prima del sì), mamma, babu
due parole insieme ...”guada me” (guarda me), “bella Gida” (Bella gilda – il cane) avrà avuto 15 mesi
uso del no e del sì ....direi che usa sempre il no
frase minima (verbo e sostantivo ).... sui 15 mesi, ma non sono certa di ricordare bene
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )....
Le piace giocare con la cucina giocattolo, con le bambole a fare mamma e sorella, con barbie, fare i pasticci con acqua e farina, truccarsi, travestirsi, correre, giocare con il cane
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...
Disegna pittosto bene, fa persone con corpo, testa, mani, piedi, occhi, prato, cielo, sole, animali, case, personaggi dei cartoni….
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...attività che comportano stare fermi e concentrati non più di 15 minuti, per giocare a bambole o comunque giochi dinamici anche 45 minuti, guardare i video di cartoni animati brevi su youtube anche 2 ore, film animati tipo Alice nel Paese delle Meraviglie, quindi più lungo dopo 10 minuti si annoia.
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE : con adulti e bambini non ha problemi ad interagire, a fare conoscenza, ma alle volte vuole fare la vergognosa (raramente) allora fa la muta, ma in generale si butta subito alla ricerca della condivisione e del diverttimento
figure principali cui è attaccato: mamma, babbo e nonna (in questo ordine)
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori......rimane tranquillamente a dormire dalla nonna senza i genitori, oppure un pomeriggio a casa di amichetta, rimane serenamente a casa con la zia ma anche con baby sitter.
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti .richiede di essere al centro dell’attenzione e vuole che interagiscano esclusivamente con lei giocandoci. bambini..gioca sia con maschi che con femmine, è molto be voluta dai coetanei, ma anche da bambini di 2 anni più grande, è ritenuta simpatica.
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....capisce tutto perfettamente, sta tutto se nel decide di farlo o meno.
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....Secondo me no sa molto esprimerli, spesso mi dice che ha fame, ma stando a quando e quanto ha mangiato non ha fame. Per cui sia io che gli altri della famiglia le spieghiamo che non ha fame, che è annoiata, e che non si può colmare la noia con il cibo, per cui deve imparare a dire che si annoia e se noi abbiamo voglia/possiamo giochiamo con lei, altrimenti può prendere il lego, o fare un disegno, comunque trovarsi un’attività
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)...., tranquilla, ma ostinata. Cerca il movimento.
adesione a regole, orari, limiti, ....quando gioca o racconta di sé stessa all’asilo sembra la bambina che conosce tutte le regole e che le fa rispettare agli altri, sa bene che a tavola si sta composti, che si mangia con posate, che dopocena si fa toiletta, ma ogni sera deve dare un capriccio, se non una bizza prima di fare ciò che deve. Calzini e scarpe non c’è il verso di insegnarle che ci si tolgono ordinatamente e si ripongono perbene: lei li ha sempre lanciati.
obbedienza agli adulti .....Buona, soprattutto con estranei, o al supermercato, in casa con me e mio marito tende più a fare la furba. Soprattutto non si lancia in cose pericolose, più che altro lei ti prende per sfiancamento, attacca la lagna e ti chiede la stessa cosa 10000 volte fino a che non ci arabbiamo
reazione a divieti, frustrazioni ....inizia a fare faccia contrita, a mimare proprio arrabbiatura, serrando pugni, , urlando NO, magari prendendo a spintoni qualche pupazzo o sedia, quando arriva a provare a tirarci una botta, allora scatta la punizione più severa, non deve permettersi di trattarci come pezzenti. Lei è una bimba di 5 anni, noi i genitori adulti, c’è un limite a come veniamo trattati. Nel caso la puniamo o tenendola a sede, alle volte con uno sculaccione, alle volte chiudendola in una stanza finchè non si calma (con me fuori che le dico che finchè non si calma non potrà uscire)
capricci, bizze ...li fa soprattutto sul non voler lavarsi i denti o fare il lavaggio serale, non voler andare a scuola, magari non volere un determinato cibo che fino al giorno prima aveva mangiato senza problemi e sul fatto se io gioco o non gioco con lei o quanto ci gioco.
paure, fissazioni.... nessuna in particolare, lei dice di aver paura del buio e di stare da sola, ma finge e basta, perché magari si fa accompagnare in bagno da me di giorno, poi magari la sera ha un po’ fame e scende da sola dalle camere al primo piano alla cucina al pian terreno da sola, al buio con solo una torcettina in mano…. Francamente non mi pare che abbia realmente paura del buio.
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido …sì…. A che età …15 mesi…. Reazioni eventuali …serenissima….
Scuola materna …sì….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento...nessuna..
Successive scuole ..siamo all’ultimo anno di scuola dell’infanzia.. apprendimento ..dimostra poco entusiasmo.. comportamento ..obbediente, educata, poco interessata alle attività proposte rispetto al gioco libero.
RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........
Ha amicizie fuori scuola (figlie/figli di mie amiche)
Ha amicizie scolastiche
Una volta la settimana va a nuoto (che fa molto volentieri)
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) abitando in una colonica in campagna, come vicini di casa abbiamo i miei zii (60 anni) che spesso la ospitano e con cui ha un ottimo rapporto
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......
Sia io che mio marito abbiamo un part time, la mattina la porta lui a scuola, io la prendo 2 volte la settimana, mio marito 1, mia suocera 2
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....)........siamo piuttosto severi, soprattutto io. Siamo una famiglia molto abitudinaria negli orari, per cui sempre stessa ora cena, lavaggio letto, sveglia. Io sono la persona più variabile di umore, rimangono fissi i principi ma alle volte reagisco meglio alle volte peggio.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc), 1 ora al giorno durante la settimana, 2 nel week end
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Morte della canina di casa, che dopo un mesetto è stato rimpiazzato
Morte del nonno,evento che ha scosso molto mio marito
Depressione mia , secondo me nel periodo in cui ero depressa si è radicato il comportamento del vasino, perché era l’unico modo in cui interagivo con lei, facendole compagnia e giocando in bagno con lei. E’ durato circa 2 mesi.
Cambio arredamento di casa, diciamo che abbiamo vissuto il disagio di una casa sottosopra per qualche mese mentre rimbiancavamo, vendevamo mobilie e venivano montatori a riarredare la casa.
Visite mediche, ospedale, altro......NIENTE
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)NENTE
Altre osservazioni

L'impressione è che sia in

L'impressione è che sia in questione il rapporto con Lei, mamma. 'La cacca' è stata ed è come un aspetto cruciale fra di voi. Come se chi controlla la cacca potesse controllare il vostro rapporto, che in qualche modo è insicuro e conflittuale. Forse la bimba è rimasta un po' traumatizzata dal periodo della Sua depressione, in cui l'unico contatto, sembra, era attraverso la sua cacca, appunto.
Non vorrei però che il tema della cacca avesse assorbito tutta la vostra attenzione, come uno specchietto per le allodole, o un diversivo...: vi proporrei di metterlo da parte per un periodo per cercare di osservare meglio la bimba e di provare a capirla meglio.
Non farei certo più clisteri, rischia di diventare un gioco sadomasochistico.
Mi limiterei a fare più attenzione al resto, capricci, bizze, eccessive richieste di 'gioco', per trovare modi di interazione più consoni.
Anche l'addormentamento non mi sembra adeguato, per 5 anni. Meglio che si addormenti da sè, magari con compagnia, ma non nel letto. Le bizze sono spesso serali, quindi legate alla separazione per dormire. E' un aspetto cruciale, forse.
Provate questa falsariga, se volete, e vediamo se riusciamo a sdipanare un po' la matassa. Però magari occorre anche vedere meglio il rapporto col papà e come vanno le cose in casa...

grazie

la ringrazio per i suggerimenti e le drite. Proverò ad osservare di più le bizze e guardarle in un contesto più ampio. Basta con i clisteri e cercherò di cambiare come addormentarla. Spero di aggiornarla quanto prima sugli sviluppi.
saluti

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