Buonasera dottore,
cercherò di essere più sintetica possibile anche se la nostra storia Parte da lontano. Il mio bimbo sta per compiere 3 anni ma a parte qualche parolina detta male non parla. Cerca di farsi capire con versi o urla, oppure indica col dito o insomma cerca di attirare l'attenzione con i mezzi che ha, oppure viene a chiamarmi (ma non sempre mi dice mamma).
Ha frequentato il nido da 8 mesi Fino all'età di 16 mesi. Poi ho smesso di lavorare e l'ho tenuto Praticamente recluso per un anno. Pochissimi parenti ridotti quasi all'osso, solo nonni paterni e qualche zio ogni tanto. I nonni materni li vedeva una volta al mese per un weekend e ci stava anche bene ma ci metteva tempo Per ambientarsi. La situazione è andata degenerando Anche perché non vedeva praticamente coetanei Abitando in un paese di pochissime anime senza bambini e non avendo né fratelli né cugini né amici. All'età di 2 anni e mezzo aveva paura di qualunque estraneo che gli si potesse avvicinare anche solo per salutarlo. ... abbiamo cambiato paese e ci siamo trasferiti in città in una casa nuova senza i nonni vicino ma con tanti bambini. Nonostante avesse 30 mesi ho deciso di farlo tornare nel nido dov'era invece che alla materna con anticipo per non rendere l'impatto troppo traumatico.
Dal trasferimento in poi ha cominciato a cambiare tantissimo ha cominciato a non avere più paura dei bambini e ha fatto un veloce inserimento all'asilo. Ha ricominciato a mangiare da solo e ad accogliere chiunque viene a casa piuttosto che piangere come faceva prima. Possiamo tornare nei ristoranti E vederlo correre tra i tavoli o giocare coi bambini piuttosto che piangere come un disperato come faceva prima. La nostra richiesta di consulti neuropsichiatrici nasce oltre che per la mancanza del linguaggio verbale quasi totale anche per questi comportamenti che aveva prima che man mano si stanno risolvendo Ma che fanno ancora un po' parte di lui. Ad esempio se andiamo a casa di qualche sconosciuto appena entriamo piange e ci mette qualche minuto per calmarsi. Anche nei supermercati e nei negozi affollati comincia a piangere a meno che non lo distraiamo in qualche modo o comunque se non c'è troppa gente. Fa ciao con la manina anche se ha ricominciato a farlo solo da quando ci siamo trasferiti, indica tutto col dito sia quello che gli serve sia quello che vuole farmi vedere a cui lui è interessato. Guarda molto i libri conosce i numeri e i colori da qualche giorno. Se gli chiedo di indicarmi qualcosa sui suoi libri me la indica senza quasi mai sbagliare.... quindi deduco che conosce i nomi di molti oggetti. Ogni tanto però (e ultimamente lo sta rifacendo parecchio) guarda con la coda dell'occhio un oggetto ho una recinzione e ci si fissa per qualche secondo. Riesco comunque a riportarlo velocemente alla mia attenzione. Si gira quando lo chiamo, ma non sempre. Dipende da cosa sta facendo o se gli propongo qualcosa quando lo chiamo. L'ho portato da un primo neuropsichiatra che ci ha sottoposto a me mio marito una serie di domande. Poi ha visto per qualche minuto il bambino giocare e mi ha visto fargli domande e indicare gli oggetti. Esegue i comandi solo se ne ha voglia tipo Spegni Accendi la luce prendi la macchinina oppure oggi all'uscita dell'asilo gli ho chiesto dove fossero le sue scarpe e di prenderle e l'ha fatto.
Il primo neuropsichiatra ci ha molto tranquillizzato dicendo che secondo lui non è nello spettro autistico e che ha bisogno di bimbi più grandi... secondo il suo punto di vista al nido sono migliorate le relazioni sociali ma non il linguaggio perché i bambini più piccoli di Lui ovviamente non parlano. Ci ha detto di provare qualche mese di materna e poi eventualmente se le cose non fossero migliorate di inserirlo in una terapia di logopedia e psicomotricità. Mi ha fatto prendere delle gocce che si chiamano melaxina T in cui oltre alla melatonina è contenuto il triptofano che si dice aiuti i neurorecettori a fare Non so cosa. Ha sempre dormito ma aspettava di essere sfinito prima di andare a letto. Da un paio di settimane ha iniziato a prendere quelle gocce ed è cambiato in meglio. La sera va a letto prima, la mattina è molto più riposato e anche le maestre hanno notato ulteriori netti miglioramenti in termini di attenzione e buon umore.
Due giorni fa abbiamo fatto un altro consulto neuropsichiatrico in una struttura da un medico di cui mi avevano parlato molto bene. Il suo approccio è stato molto più tecnico ci ha sottoposto un test che mi ha detto avremmo dovuto fare tra i 18 e 24 mesi ma che mai nessun pediatra ci ha chiesto di fare. Rispetto a questo test adesso il bambino gli è risultato fuori dallo spettro autistico Ma secondo lui ha qualche atteggiamento che richiama Un po' quella sfera. Dice che il bambino è comunque presente... appena siamo entrati Ha pianto ma dopo pochi secondi è subito entrato in contatto con lui porgendogli dei giocattoli. Gli ha chiesto che gli passasse una macchinina e il bambino l'ha fatto, poi l ha passata a lui e l'ha chiesto di prenderla... anche qui risposta del bambino immediata. Quando poi mi ha chiesto di dire via al suo 3 per lanciare di nuovo la macchinina, al suo 3 non è partito nessun via perché ovviamente il bambino non parla. mantiene il contatto visivo con noi anche per lungo tempo ... l'ha fatto anche col medico anche se non troppo a lungo. Entrambi i neuropsichiatri hanno riscontrato un disturbo della concentrazione perché passa da un gioco all'altro nel giro di poco tempo e comunque Ascolta poco. Il secondo neuropsichiatra è però rimasto un po' dubbioso e ci ha detto che vuole vederci chiaro. Perciò ci farà fare un day hospital in cui gli somministreranno una serie di test (ma in cosa consistono? Io non lo so) e probabilmente gli faranno anche un elettroencefalogramma. Ha detto che certamente dovrà fare psicomotricità e logopedia ma questa cosa del ricovero in ospedale mi sta terrorizzando. Dice che il blocco del linguaggio potrebbe dipendere probabilmente anche della sua difficoltà di concentrazione ma vuole capire meglio.... capire cosa?
Il bambino saluta quando va via, batte le mani e dice ai per dire bravi Quando finisce una canzone o quando pensa di aver fatto qualcosa di buono. È molto affettuoso anche nei confronti di estranei se entrano nelle sue grazie, adora i nonni e quando li vede arrivare a casa fa saltelli di gioia cerca di attenzione degli altri bimbi in particolar modo se sono più grandi di lui i coetanei ignora abbastanza.
Non mi ha mai detto sì ma dice no con la testa quando non vuole qualcosa oppure se gli do l'acqua e non ha sete me la porge indietro. Mi vieni a cercare quando vuole giocare vuole che mi siedo per terra accanto a lui. spesso vuole che sto con lui anche mentre guarda qualche cartone animato affinché io gli racconti le scene. Non vuole che gli racconto fiabe Non ho mai capito perché solo ogni tanto Ascolta Cappuccetto Rosso. Ama molte canzoncine e le sue preferenze variano con i periodi. Spesso vuole che gliele cantiamo noi. Con me fa un po' più capricci, col padre e con i nonni è un bimbo più obbediente.
Come vede lei in base a questa descrizione la situazione di mio figlio? Il secondo neuropsichiatra ci sconsiglia il cambio scuola per farlo andare alla materna con i bimbi più grandi perché dice che per lui un trauma potrebbe ritardarlo ancora.... però il cambiamento di casa che abbiamo avuto e l'immissione al nido gli ha fatto molto più bene che male....
Aspetto un suo consiglio perché tra due versioni diverse non so più cosa pensare...
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti .....

età del bambino/a

problemi in gravidanza.............

NASCITA
a che settimana 39.
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) cesareo dopo 9 ore di travaglio. Distrofia della testa.
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica peso 4,475, altezza forse 49 cm, circm cranica non ricordo.
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)
Curve di accrescimento sempre oltre il novantacinquesimo percentile
indice di Apgar: 4 su 5 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale 3 gg.

PRIMI MESI
allattamento: materno esclusivo fino a 6 mesi.
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età 21 mesi. Distacco dal seno traumatico per il bambino .
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: il bambino cercava comtinuamente il seno anche di notte. Non ha mai preso biberon nè ciuccio.
persone che lo accudivano mamma e nonni paterni
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi? 8 mesi
reazioni del bimbo? Molto sereno

EPOCA SUCCESSIVA
Mangia di tutto di più con appetito.
Sonno poco ma continuo una volta tolto il seno. Regolare negli orari della nanna appena staccato dal seno.
Si addormenta o cullato al passeggino, o nella sua culla o nel lettone.
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... tempo video: televisione, telefonini, tablet...
Tv: guarda solo mascia e qualche altra cosina, non troppo.
Cellulare all'occorrenza es. Centro commerciale o ristorante.

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.
IN BRACCIO O LIBERO A TERRA.
seduto da solo a che età .....
A UN ANNO
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando DOPO L ANNO, MA NON HA MAI GATTONATO PRIMA DI IMPARARE A CAMMINARE.
primi passi da solo 16 MESI
capacità motorie attuali: UN po goffo ma non ha dfficoltà.
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età HA IL PANNOLINO.

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi GIÀ DAI PRIMI MESI
curiosità verso oggetti e persone, attenzione
GIA DAI PRIMI MESI
capacità di seguire con lo sguardo
GIA DAI PRIMI MESI
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione?
SI
facilità a capirlo e interagire...
LO CAPIAMO BENE SOLO NOI GENITORI PERCHÈ NON PARLA. FA VERSI DI MACCHINA, QUALCHE ANIMALE. DICE MAMMA MA NON SEMPRE. NONNO MA NON SEMPRE. AI PER DIRE BRAVI E OGNI TANTO AO PER DIRE CIAO.
facilità al pianto e facilità a consolarlo
DIPENDE... SE PIANGE PERCHÈ SI È FATTO MALE SI FA COCCOLARE, SE PIANGE PER CAPRICCI È ISTERICO (non gestisce bene la rabbia, non accetta la frustrazione).coccolarlo, ecc ...
lallazione, gorgheggi INIZIATI A 6/8 mesi
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...
FINO A QUALCHE MESE FA CRISI DI PIANTO ANCHE DI DUE ORE. DEGLI ESTRANEI NON HA PIU PAURA E SPESSO GLI SORRIDE. ADESSO IN AMBIENTI NUOVI SI ADATTA DOPO QUALCHE MINUTO. SE NON GLI PIACE INDICA LA PORTA E MI FA CAPIRE CHE VUOLE USCIRE (PER LO PIU SI ADATTA E NON CI PENSA PIU)
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...ANSIOSO E APPRENSIVO

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
SI È INTERESSATO A CONDIVIDERE MA NON SEMPRE O COMUNQUE NON TUTTO. DICIAMO CHE NON LO ABBIAMO MAI EDUCATO ALLA CONDIVISIONE MA ALL ASILO STA IMPARANDO

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
prime parole O/10 MESI MAMMA
due parole insieme MAI DETTE
uso del no e del sì FA NO CON LA TESTA. SI MAI DETTO.
frase minima (verbo e sostantivo ) NO
capacità di dialogo ASSENTE, PARLA COI VERSI... AI TATATA... AAA, TUTATA...
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI ABBASTANZA ALTA
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) NON IMITÀ GRANCHÈ, NON DA DA MANGIARE ALLE BAMBOLE MA EFFETTIVAMENTE NON HA BAMBOLE. PRENDE LA SCOPA E LA PASSA SUL PAVIMENTO QUESTO SI...

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...
SCARABOCCHIO. NON TIENE BENE IL COLORE IN MANO. DOPO UN PÒ SI STANCA O SI INNERVOSISCE.
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...
BREVE.
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE
DIPENDE DAI MOMENTI E DAI CONTESTI. SA ESSERE MOLTO DIVERSO. AL RISTORANTE VA A SORRIDERE ANCHE AGLI ESTRANEI MENTRE GIRA TRA I TAVOLI O SE LO CHIAMANO. SE AD ESEMPIO SONO A CASA CON UN'AMICA A PRENDERE UN CAFFÈ FA FINTA DI NULLA O ASPETTA CHE SIA LEI AD ATTIRARE LA SUA ATTENZIONE.

figure principali cui è attaccato MAMMA, PAPÀ, NONNI, ZIE

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori PIANGE SIA SE VADO VIA IO SIA MIO MARITO.

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti BUONO (PRIMA AVEVA PAURA) bambini È MOLTO ATTRATTO DAI BIMBI UN PÒ PIU GRANDI, TENDE A IMITARLI, DIMOSTRA AFFETTO.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE COMPRENDE MA NON SEMPRE ESEGUE, MAGARI GLI VA CHIESTO PIU DI UNA VOLTA.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI  COMUNICA A MODO SUO.

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)
ABBASTANZA ATTIVO, MOLTO CAPRICCIOSO MA STA MIGLIORANDO
adesione a regole, orari, limiti, DIPENDE... SE LO METTIAMO A LETTO CI RESTA ASSIEME A NOI, SE GLI DICO DI ALLONTANARSI DALLA TV INIZIALMENTE LO FA MA POI CI TORNA.
obbedienza agli adulti POCA
reazione a divieti, frustrazioni STRILLA OPPURE FINO A UN MESE FA MI PICCHIAVA (LO FACEVA SOLO CON ME. ALL ASILO NON HA MAI AVUTO REAZIONI VIOLENTE CON NESSUNO)
capricci, bizze ... ABBASTANZA
paure, fissazioni.... SE SENTE UN CANE ABBAIARE PORTA L INDICE ALLA BOCCA E DICE SHHHH (GLIE L HA INSEGNATO MIA SUOCERA) ORA LO DA ANCHE COI BIMBI CHE PIANGONO TROPPO.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………. A che età …………….
DA 8 A 16 MESI MOLTO SERENO
DA 30 MESI A OGGI
INSERIMENTO UN PÒ DIFFICILE MA MOLTO VELOCE.
OGNI TANTO PIANGE UN PÒ LA MATTINA SE LO ACCOMPAGNO IO, NON LO FA SE LO PORTA IL PADRE.
ENTRA DA SOLO, SI FA CAMBIARE LE SCARPE, OLTREPASSA IL CANCELLETTO E CI SALUTA CON LA MANO SEMPRE, ANCHE SE GLI VIENE DA PIANGERE.
NEL CASO IN CUI PIANGE SI CALMA NON APPENA ANDIAMO VIA.
QUANDO VADO A PRENDERLO MI INDICA GIOCHI E BAMBINI, FARFUGLIANDO NON SO COSA NELLA SUA LINGUA INCOMPRENSIBILE.
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri.
ANCORA POCHE MA STO CERCANDO DI AMPLIARE.
Fino a 30 mesi quasi completamente assenti.

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) NO
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia)
NIDO FINO ALLE 16. POI STA CON ME A CASA. IL PAPÀ RIENTRA ALLA SERA. UNA O DIE VOLTE A SETTIMANA RESTA CON I NONNI DI POMERIGGIO.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....) VARIABILI. ORARI DI SONNO REGOLARI
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)
NON GUARDA LA TV MOLTO, MA SPESSO VUOLE CHE RESTI ACCESA ANCHE SE MAGARI GIOCA CON ALTRO (VUole tenerla forse per compagnia non so)
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc
LUTTI NO, TRAFERIMENTO A 30 MESI. NELL ANNO IN CUI È RIMASTO A CASA PASSAVA LA MAGGIOR PARTE DEL TEMPO A CASA COI NONNI SENZA USCIRE.
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) UDITO: SENTE. SE STA IN CAMERA E SENTE LA SIGLA DI UN CARTONE CORRE IN CUCINA. VISTA SEMBRA NON AVERE PROBLEMI. SIAMO IN ATTESA DI ALTRI ESAMI.
Altre osservazioni ……….
..................
SECONDO IL MIO PUNTO DI VISTA HA UN CARATTERE CHIUSO COME SUO PADRE. È SENSIBILE TANTO E ANCHE UN PÒ TACITURNO. QUANDO VEDE LA MIA FAMIGLIA CHE VEDE POCHI giorni al mese si rianima e diventa molto molto piu socievole.
Gioca anche con gli zii anzi li assedia quando sta con loro. Li chiama di continuo perchè vuole che vadano a giocare con lui. Alle volte li chiama anche mentre sono seduti a tavola a mangiare e cerca di tirarli a se con tutta la forza che ha.
Mangia da solo all asilo e mangia tutto ciò che gli viene proposto. A casa sceglie cosa mangiare e mangia da solo solamente i suoi cibi preferiti.
Usa benissimo la forchetta, un pò meno il cucchiaio.