mia figlia ha problemi all'asilo
Mia figlia di tre anni ha iniziato la scuola materna. I primi giorni bene, ora malissimo. Piange in continuazione, la maestra dice che disturba in classe e così viene allontanata. quest'anno ha cambiato insegnante e credo sia questo un fattore preponderante del suo disagio. in più in classe non socializza perchè piange, non vuole la maestra e non partecipa alla didattica. Dovevano fare una escursione e la maestra mi ha sconsigliato vivamente di mandarla. mi sono sentita cadere il mondo addosso, non hanno voluto mia figlia perchè un elemento disturbatore..non mi era mai successo! da qualche giorno non riesce ad esprimersi bene, la pediatra mi ha detto di aspettare che sicuramente passerà, però lei balbetta e a me piange il cuore. premetto che mia figlia ha un carattere molto prepotente e deciso, però alterna momenti di totale insicurezza, come questo che sta vivendo. cosa faccio? io non voglio mollare, però ho paura che questo abbia delle conseguenze nel rapportarsi con gli altri in futuro..
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Gentile signora, ci sono
Gentile signora,
ci sono alcune cose che non capisco bene: "quest'anno ha cambiato insegnante" - andava allora anche l'anno corso? 'Non socializza' Non partecipa alla didattica' : Sono espressioni delle maestre? un po' particolari, devo dire, per descrivere una bambina di 3 anni. 'non vuole la maestra'...
Tutto l'insieme fa pensare a una reazione della bimba a un'esperienza negativa (oggettiva o soggettiva): non vorrei incolpare la maestra senza prove, ma vi consiglierei di indagare un po'. A volte i bambini 'incolpano' persone che non hanno alcuna colpa effettiva, però vale sempre la pena di indagare ed essere sicuri che è in un ambiente adeguato e sicuro.
Cercate di capire se anche c'è qualche cambiamento extrascolastico, magari nell'organizzazine familiare, che può aggiungersi ai fattori in gioco per questa che sembra una vera crisi della bambina da non sottovalutare, anche se senza drammatizzare. Ovviamente il carattere prepotente e deciso, in casa, può scontrarsi con l'ambiente esterno normale e la bimba sentirsi a disagio e faticare a imparare nuove regole e modi di comportamento (che però sono necessari nell'ambiente extrafamiliare): in questo caso è una questione che riguarda più famiglia e bimba, e la scuola come collaborazione, ovviamente.
Cercate di chiarirvi bene con la scuola, senza accuse ma anche eventualmente chiedendo l'intervento di un esperto: le scuole dovrebbero accogliere tutti i bambini, facili e difficili, e aiutarli in caso di crisi, non certo escluderli.
Se le cose non si risolvono rapidamente credo che sia indicato consultare un esperto npi o psicologo dell'età evolutiva.