3 anni e 2 mesi e non parla ancora come dovrebbe
Ricevo: "Buonasera,Le voglio porre una domanda che me per sta diventando un grande dilemma!!!
Mio figlio ha 3 anni e 2 mesi e non parla ancora come dovrebbe, le parole che dice chiaramente sono contenute, poi si , fa tutti discorsi ma cui non si capisce nulla!!
Frequenta il primo anno di scuola materna, è ben inserito e non abbiamo avuto problemi con il bimbo!!! Non usa ciuccio non porta pannolini, ma non riesco a farlo parlare!!!
Dice mamma papà nonna nonno zia ciao, i nomi dei suoi amichetti…… esame audiometrico tutto apposto….. io volevo farlo vedere da una NPI ma la nostra pediatra non vuole perché dice che il bambino non ha niente è solo un lazzarone!!!!! Aspetto una sua risposta avvenente sul da farsi secondo lei!!!!
Grazie mille
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Il linguaggio fa parte dello sviluppo psicologico generale del bambino, è come la ciliegina sulla torta dello sviluppo, dicevo in un mio articolo sul sito: occorre avere elementi sulla sua storia finora (nascita, primi passi prime parole, eventuali avvenimenti, malattie), sulla famiglia (fratelli, ecc) sull'organizzazione familiare (aiuto dei nonni, baby sitter, ecc), se è andato al nido e a che età, comportamento, carattere, giochi, alimentazione, sonno, abitudini, ecc, insomma un quadro completo. Su questa base si può forse dare un'impressione a distanza. Il giudizio del pediatra è importante, se ovviamente è esperto e ne avete fiducia...
Cordialmente
drGBenedetti
Salve , X è nato e pesava 4
Salve , X è nato e pesava 4 kg, tramite ventosa, è stato trasferito in patologia neonatale perche aveva una leggera ipereccitabilità andata scomparendo nel cosrso della giornata!!!! Dimesso con condizioni buone!!
E’ stato allattato al seno fino a 5 mesi, si alimenta bene, ha cominciato a camminare a un anno, non ha frequentato l’asilo nido perché andava dalla nonna materna, malattie nessuna. Non Abbiamo mai perso una notte di sonno!!! È un bambino sereno e non ci ha mai dato problemi!!!! Poi quando pietro ha 20 mesi nasce sua sorellina Z che forse puo essere secondo noi il sostanziale problema causa gelosia!!!! Poi quest’ anno a settembre ha iniziato ad andare alla scuola materna, qualche pianti la prima ma poi ben inserito nella classe!!!! Insomma come lei vede nessun grosso problema!!!! Grazie mille
Sembrerebbe "nessun grosso
Sembrerebbe "nessun grosso problema", in effetti.
Però con la storia della leggera ipereccitabilità alla nascita andrebbe fatto un EEG di controllo, anche per escludere una eventuale 'epilessia-disfasia'.
A volte, ma non sempre, i bambini che stanno molto con i nonni parlano più in ritardo, forse perchè un po' 'viziati' e anticipati in ogni loro richiesta. Altri ancora sono un po' impacciati motoriamente, anche nella motricità della bocca e della faringe e laringe, organi della fonazione, e mantengono più a lungo le 'imperfezioni' che altri superano più rapidamente. Altri ancora hanno bisogno di più tempo per fare pratica.
Di solito io sono attendista, se non vedo gravi problemi, e seguo l'evoluzione. Se questa è positiva, cioè se il bambino fa via via miglioramenti, sono dell'idea di aspettare e vedere.
Invece cercate di non forzarlo a parlare e di non far diventare tutto ciò un problema, che può disturbare il bambino e ostacolarlo ancora di più.
Tutto questo anche sulla base delle parole del pediatra, che mi sembra anche lui attendista.
Cordiali saluti
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