disturbo pervasivo dello sviluppo altrimenti non specificato?

Salve dottore, vorrei esporle il mio caso per un consiglio ed o un eventuale controllo specialistico da lei se lo ritiene opportuno, mio figlio è un bambino che ha compiuto da poco i 2 anni e che ancora non parla, o meglio parla e ragiona a modo suo.
Ha iniziato a camminare a 12 mesi ma già molti mesi prima si reggeva sulle sue gambe, e ha presto iniziato a correre.
E' un bambino molto allegro, vivace e per niente noioso, noto una certa iperattività nei suoi giochi ama fare più cose al momento soprattutto se incuriosito, inoltre riesce a riconoscere e trovare sul suo PC giocattolo tutti i numeri e molteplici lettere.
Non è aggressivo ne con se stesso ne con gli altri ed riesce anche a socializzare nel suo piccolo. Abbiamo notato che è fortemente attratto dalla TV nel caso specifico imita nelle movenze il ballerino di turno che osserva. Ha paura di poche cose, altrimenti non teme il buio e salta e sale sulle sedie e sui divani per giocare. Quando c'è una cosa che gli piace e che lo emoziona lui sorride ed emette il solito suono con la bocca che indica lo stupore il classico “uuuuuuuuuu”! non ama i giocattoli di peluche.
Però ho paura che a volte non mi ascolta: quando lo chiamo ed è indaffarato per i cavoli suoi non si gira e sono costretto a chiamarlo diverse volte, cosa che mi ha fatto pensare che era sordo, ma se sente le musiche che provengono dalle altre stanze, parte di corsa curioso a vedere cosa si tratta.
E' attratto dai suoni, musiche e dai cartoni animati ,mi emula nei gesti ad esempio quando mi vede alla guida dell’auto.
Come detto parla poco esprime i versi continuamente e costantemente come se avesse lo stimolo a parlare, ma sono versi indecifrabili , dice mamma, ma soprattutto noto che quando gli rivolgo una parola o un comando , tipo” porta questo a mamma” o “vai da mamma” o qualsiasi altro comando di prendere questo o quell’oggetto della casa, lui prontamente capisce e esegue la cosa.
Riguardo i suoi gusti culinari, mangia quasi tutti gli alimenti, dalla pizza alla pasta e cavolo, l’alimentazione impartita da mia moglie è abbastanza completa su tutto, adora sia i legumi che la pasta al sugo, la masticazione è efficace migliorata molto negli ultimi 6 mesi di crescita.
Per quanto riguarda la sua crescita fisica , il suo pediatra riportando i suoi parametri di altezza peso e circonferenza cranica ha detto che la crescita è nella norma,
Non va all'asilo ed è figlio unico.
In casa diciamo comunque che è tranquillo anche se vuole fare troppe cose contemporaneamente. Quando lo porto fuori come gli lascio la mano....corre spedito.
L'unica cosa che mi preoccupare realmente è questo fatto che a volte sembra non ascoltarti e soprattutto non riesce ancora a parlare e dire parole di senso compiuto .
Noi parliamo spesso con lui e cerchiamo di stimolarlo il più possibile.
Cosa mi consigliate? Siamo molto preoccupati da questa cosa, ho il timore che potrebbe essere un “disturbo pervasivo dello sviluppo altrimenti non specificato”
Io volevo portarlo da un neoro-psichiatra infantile x levarmi qualche dubbio ma per farlo analizzare minuziosamente.
Nell’attesa della sua gentile risposta le porgo i mie cordiali saluti.

Gentile genitore, non dice se

Gentile genitore,
non dice se il bambino è affettuoso, se vi cerca, se è interessato alle persone, come è verso di loro, ecc, ma dalle cose della lettera mi pare che emerga un bambino normale, che capisce curioso, interessato, che ha solo un lieve ritardo nel linguaggio.
Una volta sarebbe bastato il pediatra per tranquillizzare, ma sembra che oggi ci sia una crescente preoccupazione di molti genitori di bambini piccoli: di fronte a quelli che sembrano solo lievi ritardi evolutivi, in particolare del linguaggio, temono si tratti di autismo o disturbi pervasivi. Quasi come ci fosse un'epidemia.
Rischiamo anche nel campo dello sviluppo infantile quello che è successo per la vaccinazione dell'anno scorso contro Influenza A1H1, o come si chiama, che ha indotto a enormi spese per i vaccini e poi si è rivelata un enorme flop, se non peggio.
E' vero che qualche caso può avere complicazioni, ma è solo una piccola minoranza, non tale da giustificare il crescente allarmismo sullo sviluppo infantile, che può avere ampie variazioni dalla norma, senza diventare patologia.
Il mio consiglio è pertanto di parlarne innanzitutto con il pediatra e sentire il suo parere, senza precipitare le cose.
Cordialmente

dr GBenedetti

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