sogni ricorrenti
Anche qui (vedi fonte) si tratta di un giovane adulto preoccupato da due sogni ricorrenti che fa da alcuni mesi, quasi tutte le notti ma alternatamente, per così dire: o uno o l'altro.
Nel primo sogno, è all'interno del condominio in abita (o in cantina, o in garage) e non può uscire perchè fuori ci sono degli uomini armati che lo vogliono uccidere; ad un certo punto si accorgono di lui ed inizia a scappare mentre gli stanno sparando o lo rincorrono per catturarlo. Non viene mai ucciso perchè si sveglia sempre mentre sta scappando.
Nel secondo sogno, si ritrova sempre dentro a dei bagni pubblici molto sporchi che gli fanno venire il voltastomaco...ce ne sono ovunque, spesso a decine, all'interno di capannoni industriali o locali pubblici. Nel sogno ha necessità di usarne uno ma non ci riesce perchè sono troppo sporchi e continua a vagare in mezzo a questa sporcizia.
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Lo scrivente non lo dice ma è
Lo scrivente non lo dice ma è probabile che si svegli angosciato da entrambi i sogni, che forse sono in realtà due versioni dello stesso tema, in cui si trova ad aggirarsi per luoghi chiusi da cui è difficile uscire, nel primo per una minaccia esterna, gli uomini che vogliono ucciderlo, nel secondo perchè sembra 'aver bisogno' di usarli, pur se lo disgustano e nello stesso tempo non si vede una via d'uscita, a differenza del primo sogno.
Probabilmente seguendo D Meltzer questi sogni rappresenterebbero piuttosto vividamente una situazione di claustrum, di prigionia più o meno inconsapevole in cui il paziente, o una parte di lui, vive, senza riuscire ad uscirne, come in un labirinto. Nella vita ci si può ritrovare in situazioni simili, in cui il problema è che la persona vuole uscire da una situazione ma è anche attratta dal restarvi dentro, ne sente il "bisogno", o ne ha qualche vantaggio, per qualche motivo, o addirittura si sente in "casa sua" anche se minacciato da un oscuro pericolo.
Possiamo solo consigliare l'interessato alcune consultazioni psicoterapiche per fare una ricognizione sulla sua situazione personale e di vita per cercare di mettere a fuoco qualcosa che nel sogno sembra inquietarlo.