consulto

le scrivo per sottoporle il caso di mio figlio 8 annie mezzo da 3 anni manifesta un atteggiamento diverso dai bambini della sua età premetto che a scuola ha voti molto alti studia con impegno porta a termine i compiti assegnati aiuta compagni in difficoltà è generoso altruista sensibile (forse troppo)legge molto poca tv poco computer non ha mai fatto capricci perchè voleva un gioco dall'altro lato ha difficoltà di relazione non tollera la frustrazione di una sconfitta si sente spesso un incapace un perdente sfortunato e poco capito dagli altri si definisce pazzo inutile e spesso si fa del male ha forti crisi di rabbia durante el quali è difficile calmarlo e riportarlo alla realtà il percorso da noi seguito è il seguente:per un anno il bambino è stato seguito a domicilio una volta la settimana da una pedagogista e presso l'asl da una psicologa che utilizza la tecnica del movimento oculare ora la pedagogista ha finito il suo lavoro il bambino continua con la psicologa affiancata da una neuropsichiatra che ha prescritto da circa un mese un farmaco di tipo ansiolitico io a casa ho visto miglioramenti e vedo gli sforzi del bambino il grosso dei problemi è legato alla scuola che nono riesce a gestire la situazione e speeso mi chiama per riportare il bambino a casa perchè non è in grado di seguire la lezione le maestre non riescono a far fronte alla sua rabbia nè a prevenirla nè a calmarlo perchè non vuole essere toccato e non ascolta nessuno gli altri genitori sono molto allarmati dicono che i loro figli risentono del comportamento di mio figlio e sono diventati ansiosi e aggressivi noi come famiglia stiamo dando tutto per questo bambino ci stiamo affidando a persone esperte vorrei sapere come aiutare la scuola e capire se stiamo facendo il percorso giusto graze per l'attenzione

Risposta. Sembra uno dei casi

Risposta.
Sembra uno dei casi che io descrivo in questo articolo: bambini che demoliscono le scuole...
Sono bambini intelligenti che esternano un disagio ( da indagare) buttandolo all'esterno e rendendosi insopportabili a maestre e compagni, spesso, e a volte anche ai genitori cui poi la vita viene resa insopportabile anche dalla scuola.
Per valutare e diminuire il disagio io vedo di solito tutta la famiglia: può darsi che si trovi qualche disfunzione, normale (perchè nessuno è perfetto) ma che crea complicazioni. In un caso di questo tipo mi sembra che nè pedagogista nè psicologa oculomotricista nè medicine servano a granchè. Quello che serve è un'intervento che combini insieme l'aiuto alla famiglia (terapia o meglio 'guida' familiare), seguito a volte anche da un aiuto individuale al ragazzo (psicoterapia psicodinamica) e un sostegno alla scuola per 'resistere'. Le scuole di solito non sanno come fare, di fronte a problemi simili. Spesso chiedono l'insegnante di sostegno, ma anche questo non risolve granchè. Può trovare qui una mia conferenza per insegnanti su questi problemi.
Nel complesso bisogna resistere per alcuni anni, aspettando che passi la tempesta e il ragazzo maturi e superi questo momento, e badare a che l'ambiente non venga distrutto e non reagisca espellendo e distruggendo il ragazzo. Se si regge di solito poi le cose vanno bene. Bisogna trovare però la strada ed evitare grossi errori. E ci vuole l'aiuto di specialisti esperti.
In bocca al lupo

Dr GBenedetti

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)