PRIMA ELEMENTARE

RIEPILOGO
prima elementare
DOMANDA
Buongiorno, sono la mamma di una bambina che fra poco compirà 6 anni che ha cominciato da una settimana la prima elementare.
E' una bambina socievole, ma un po’ timida e precisina.
Come credo succeda a tutti in questa fase della vita, il cambiamento è stato notevole.
Ma quello che ha scatenato un trauma e maggiori difficoltà di inserimento, con conseguente scatenarsi di vari tic nervosi (si lecca, si morde e si bacia le mani e le braccia), è che, nonostante al momento dell’iscrizione avessimo messo sulla domanda la preferenza di una sua amichetta della scuola materna, è “capitata” in una classe dove non c’è neanche una femminuccia della sua classe della materna, ma solo alcuni maschietti che per lei è come se non ci fossero. Mentre nella classe di fronte alla sua, ci sono tutte le ... bambine che andavano in classe con lei alla materna + altri maschietti.
Quindi oltre al passaggio importante dalla scuola materna alla scuola elementare con tutto ciò che comporta, la bimba quotidianamente vede le sue amichette tutte insieme che affrontano questa nuova esperienza (entrano insieme in classe, a ricreazione, a mensa, nel parco fuori la scuola all’uscita).
Premetto che con queste bambine non aveva un grande rapporto, ma per lei in questa fase in cui tutto cambia e tutto è nuovo, credo sarebbero state un punto di riferimento importantissimo.
La bimba mi ha chiesto anche di darle una spiegazione a quello che è successo.
Io i primi 3 giorni non ho saputo risponderle perché io stessa ero amareggiata e attonita e frastornata, poi ho cercato di spiegarle che non sempre si può scegliere e che comunque lei avrebbe avuto in questo modo più amiche delle altre (quelle vecchie e quelle della nuova classe) e che forse nella sua classe avevano messo le bambine più brave (sa già leggere e scrivere in stampatello e sa fare qualche moltiplicazione).
Ho provato a parlarne con la Preside, la quale ha risposto che ci sono problemi più gravi.
Ne ho parlato con le maestre più di una volta: la prima volta mi hanno detto che la bambina lavora bene e che le hanno chiesto se vuole cambiare classe e lei ha risposto di no. Questo posso confermarlo, perché anche a me ha detto che le piacciono molto le maestre, ma mi ha anche fatto capire che è combattuta perché nell’altra classe ci sono le sue amiche; la seconda volta, dopo una settimana di scuola, erano un po’ infastidite e mi hanno detto che avevano notato questo atteggiamento nervoso di leccarsi e baciarsi, ma che la bambina rispondeva bene, però se volevo potevo scegliere di cambiare classe.
Cosa posso fare? Come posso aiutarla a superare questo conflitto interiore che sta vivendo?
E come devo comportarmi con questi tic nervosi che manifesta?
Secondo lei e’ il caso di parlare e farla parlare con una psicologa, così come mi ha suggerito la pediatra, la quale ha detto che in ambito lavorativo quello che è successo alla mia bimba si chiama Mobbing?
Devo insistere con la Preside e farle presente il problema che hanno scatenato alla bimba in questa fase importantissima di passaggio?
Devo insistere per cambiarla di classe dopo 10 giorni di scuola, nei quali nelle bambine dell’altra classe si sarà ancor di più consolidato un rapporto che già avevano alla materna, anche se la bimba dice di no?
La ringrazio per i consigli che mi darà e le mando cordiali saluti.

SCHEMA PER CONSULTO COME CONSIGLIATO NELLA SUA RISPOSTA
Gentile Dott.ssa La ringrazio per la risposta così celere
Le invio lo schema per il consulto compilato con le relative informazioni
problemi in gravidanza NO
nascita a che settimana 38^
Parto CESAREO
peso alla nascita 3,750
indice di Apgar MI SEMBRA 9/ 10. durata del ricovero in H 5 GIORNI.
allattamento: ARTIFICIALE
sonno , orari e modalità DORME CON IL FRATELLO; HA IL RIFIUTO DI DORMIRE PERCHE' DICE CHE E' UNA PERDITA DI TEMPO, MA POI QUANDO E' A LETTO CROLLA
alimentazione MANGIA TUTTO E VUOLE ASSAGGIARE TUTTO
abitudini LATTE NEL BIBERON (MA PERCHE' IO TEMO I RITARDI LA MATTINA);BAMBOLINA PER DORMIRE
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 8 MESI
primi passi 17 MESI
capacità motorie BUONE, MA E' PAUROSA
controllo sfinterico (pipì e popò)2 ANNI E 8 MESI
prime parole 7/8 MESI
sviluppo del linguaggio OTTIMO
uso dei giochi RAPPRESENTATIVO
disegno spontaneo LE PIACE MOLTO DISEGNARE DI TUTTO, MA NON SO SE E' UN RIFUGIO(scarabocchio, ... omino testone .... casa .... figure....)
rapporto con le persone CHE CONOSCE CAPRICCIOSA reazione agli estranei SCOSTANTE comportamento, interessi, attenzione, E' MOLTO CURIOSA E LE PIACE FARE E CONOSCERE TUTTO, MA NON VUOLE MAI GIOCARE DA SOLA.
adesione a regole, orari, limiti, ubbidienza agli adulti CAPRICCI, LAGNE,
reazione a divieti TRISTEZZA
A scuola
asilo nido
Scuola materna 2 ANNI E 9 MESI. eventuali difficoltà TIMIDEZZA CON TENDENZA AD ISOLARSI DAL GRUPPO, MA A CERCARE RAPPORTI A DUE
Successive scuole HA APPENA INIZIATO LA 1^ ELEMENTARE
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche HA DELLE PREFERENZE NELLE AMICIZIE E UN'AMICHETTA DEL CUORE CHE HA CAMBIATO SCUOLA. PERò VANNO INSIEME AD UN CORSO DI PROPEDEUTICA ALLA DANZA
Composizione familiare 4 (PADRE MADRE FRATELLINO DI 4 ANNI E MEZZO E LEI DI 5 ANNI E 10 MESI)
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) NO
Organizzazione familiare FACCIAMO TUTTO IO E IL PAPA' ALTERNANDOCI TRA IL LAVORO E LA FAMIGLIA, SENZA L'AIUTO DI NESSUNO e modalità educative PAPA' SEVERO E MAMMA PERMISSIVA,
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, ecc 1 ANNO FA E' MORTA LA NONNA MATERNA E LA BIMBA CHIEDE SEMPRE DOV'E', PERCHE' NON C'E' PIU' E QUANDO SUCCEDERA' A ME.
Visite mediche, ospedale, altro 1 VOLTA CONVULSIONE FEBBRILE A 3 ANNI
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)FATTO TUTTO: VISTA OK, UDITO: OTITE, EEG: LEGGERMENTE ALTERATO DA TENERE SOTTO CONTROLLO
Altre osservazioni E' MOLTO GELOSA ED AGGRESSIVA CON IL FRATELLO DI 17 MESI PIù PICCOLO..
GRAZIE DI NUOVO

Beh, indubbiamente è

Beh, indubbiamente è un'esperienza sgradevole e ingiusta per la piccola. Probabilmente è stata una disattenzione o una trascuratezza della scuola. "Ci sono problemi più grandi": la risposta del dirigente è indicativa: prima si chiamavano direttori, presidi, il cambio di nome purtroppo corrisponde alla burocratizzazione del ruolo, che rischia di essere ormai solo manageriale. Vendere trattori o dirigere ospedali o scuole è ormai considerato solo un'attività da manager senza più competenze specifiche: gli effetti sono anche questi.
Difficile suggerire che fare. Non si può sapere se in questa classe potrebbe fare più amicizia con qualcuno o stare meglio come maestre, spesso il caso è imprevedibile. Se l'amica del cuore è nell'altra classe, forse varrebbe la pena cambiare e poi andare avanti affrontando le conseguenze: ogni decisione comporta un po' di rischio, bisogna imparare a correrlo...
Quanto alle notizie sulla bambina, non evidenziano niente di particolare, mi sembra, salvo forse un'eccessiva ansia della mamma che le fa prendere ancora il biberon per non fare tardi...
In bocca al lupo.

Cordialmente
drGBenedetti

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