capricci bimba 4 anni
Buongiorno Dottore,
siamo alle prese con quelle che riteniamo siano le prime scenate di gelosia di una bimba di 4 anni. Sono in attesa del fratellino, che nascerà a luglio, e da qualche giorno Giorgia, la primogenita, sembra cerchi ogni pretesto per discutere e contestare quello che diciamo e/o facciamo. Non vuole indossare gli slip se non quelli che sceglie lei, lei deve decidere i vestiti (ovviamente quelli meno consigliati dalla mamma), chiede continuamente di essere servita e riverita; in più si sono aggiunte manie tipo farsi rimboccare (esclusivamente da me) le maniche più e più volte, sistemarsi continuamente gli slip e i pantaloni. Ha manifestato anche qualche insofferenza nei confronti della scuola (meno negli ultimi giorni) ma a scuola mi dicono e ho constatato è serena e tranquilla. E' una bambina molto matura e sensibile per la sua età, attenta ai comportamenti altrui, sembra meno spensierata degli altri bambini anche se gioca volentieri ed è socievole. E' molto riflessiva.
Sin da piccola ha avuto diversi problemi del sonn e tutt'ora dorme metà notte da sola e metà notte con mamma o papà. Crediamo non abbia ancora superato completamente la fase del distacco.
La nostra preoccupazione/frustazione nasce dal vedere come la situazione sia in questi giorni molto tesa: nonostante i tentativi da parte nosta di mantenere la calma e di sdrammatizzare le risposte scontrose, non notiamo da parte sua nessun miglioramento. Capiamo che la bimba percepisce di aver sbagliato perchp dopo ogni scenata chiede scusa e dice "non lo faccio più", ma probabilmente la gelosia inconscia ha il sopravvento.
Dimenticavo, che è una bambina molto precisa, fin troppo attenta all'ordine e alla logica delle cose (chiude i cassetti aperti, sistema cuscini e tappeti, quando ripone un oggetto lo fa con estrema precisione della posizione...)
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
Può essere utile per la richiesta di consulto su bambini piccoli ( sviluppo psicomotorio, linguaggio, comportamento, relazionalità, problemi scolastici, ecc), dopo aver illustrato i motivi della richiesta, allegare le seguenti informazioni, rispondendo se possibile a tutte le domande:
problemi in gravidanza............
nessun problema
nascita
a che settimana ………….41+1
Parto ( normale, cesareo, difficoltà)normale-difficoltà solo nell'espulsione
alla nascita : peso 3,740 kg, altezza 53, circonferenza cranica
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in H…….36.
Primi mesi
allattamento: materno …x…. svezzamento 6 mesi……… nessuna difficoltà nello svezzamento, attaccamento al seno per coccole fino a 1 anno e mezzo
problemi di coliche nei primi mesi
sonno leggero...ha sempre fatto fatica ad addormentarsi, tutt'ora (4 anni) ha un sonno leggero e si sveglia almeno 1 volta x notte, dorme nel suo letto metà notte da sola e metà notte con mamma o papà(sempre nel suo letto)
si addormenta a letto con mamma o papà dopo una storia/canzoncina
alimentazione……normale
ciuccio fino a 3 anni e mezzo
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 8 mesi
primi passi 17 mesi
capacità motorie normali
controllo sfinterico (pipì e popò) poche difficoltà con la pipì (2anni e mezzo) qualcuno in più con la popò (essendo stitica il momento della popò è sempre stato un po' doloroso)
curiosità e interesse per le persone: molto attenta alle persone, alle loro reazioni, a quello che dicono, fanno e al come lo fanno, è molto sensibile alle emozioni altrui
paura dell'estraneo....solo i primi mesi
figure principali cui è attaccato............mamma, papà, nonna materna
reazioni alla separazione ................da piccola difficoltà nel distacco nei miei confronti
interesse e curiosità verso le persone ..................
rapporto con le persone ......quando si inserisce in un gruppo di bimbi già immerso in un gioco fa un po' fatica a socializzare..al parco a volte chiede la nostra vicinanza
reazione agli estranei e agli abienti nuovi....nessun problema verso gli ambienti nuovi, con gli estranei inizialmente fa la vergognosa
sviluppo simbolico
uso dei giochi ( gioco funzionale .x...imitativo ..x...rappresentativo
disegno spontaneo (scarabocchio, ... omino testone ..x.. casa .x... figure.x...)
gioca poco da sola
sviluppo del linguaggio
prime parole....10 mesi
due parole insieme ...
uso del no e del sì ....
frase minima....
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), ora capriccioso, solitamente tranquillo,
interessi, attenzione, .....le piace molto colorare e fare lavoretti, ma uno dei suoi giochi preferiti e mettere a letto i bambolotti, coprirli e poi scoprirli e piegare le copertine
adesione a regole, orari, limiti, ubbidienza agli adulti .....fino a qualche settimana fa non c'erano grossi problemi in tal senso, alti e bassi, ora ubbidienza=0
reazione a divieti ....ora reagisce con pianti
capricci, bizze...ora sono frequenti (per lo più solo a casa)
scolarizzazione
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni ………….
Scuola materna …………x….. eventuali difficoltà ............inserimento normale, dopo la pausa natalizia ha avuto qualche problema ma ora è risolto...qualche capriccio ogni tanto nel momento del distacco
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........
Composizione familiare ………giorgia, mamma, papà e fratellino in arrivo……..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare (orari dei genitori, baby sitter, ecc),
e modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda', ecc .....)
scuola materna - mamma e papà al lavoro - alle 16 i nonni materni la vanno a prendere a scuola e resta con loro o con altri bambini (amici/cugini) sino alle 1800, poi rientra a casa, cena con mamma e papà - a casa comanda per lo più la mamma nel senso che sono io che detto un po' gli orari - modalità educative permissive, c'è molto dialogo pertchè è sempre stata una bambina abbastanza educata e tranquilla
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....arrivo del fratellino a fine luglio
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
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Indubbiamente la prossima
Indubbiamente la prossima nascita del fratellino, e i cambiamenti fisici della mamma già bene visibili, immagino (pancione) possono inquietare un bambino e far comparire manifestazioni di disagio e nervosismo.
Nella bimba sembrano aver preso l'aspetto di piccole manie riguardo ai vestiti e all'ordine, che si associano forse ai problemi con la cacca che segnalano una difficoltà a controllare e 'lasciar andare' certi contenuti anche emotivi. In una bimba con alcune difficoltà alla separazione dalla mamma (mostrate forse anche dalle difficoltà del sonno) l'arrivo del fratellino può accentuare le sue paure di perdere ulteriormente posto, e che venga occupato dal nuovo rivale. Che fare? Le rassicurazioni a parole e i rimproveri ecc servono a poco. Meglio mantenere le cose con fermezza e pazienza, ma senza cedere. La sua inquietudine può essere accentuata se vede che il suo comportamento provoca cambiamenti in famiglia e altre difficoltà, per cui è bene che i genitori 'resistano' nelle cose che ritengono giuste e che non rinuncino a 'comandare' loro. Senza arrabbiarsi ma con fermezza. Sono i grandi che guidano la macchina..., per così dire. Se si lascia un bambino al volante, può eccitarlo ma anche spaventarlo, perchè uscirebbe di strada e lui se ne accorge....
Segnalo che forse le modalità di addormentarsi non sono le più utili. Non si rassicura facendo quello che vuole lei. Meglio farle compagnia mentre si addormenta, e così anche se si risveglia, ma stando accanto a lei, per un po', non a letto, a contatto. Ovviamente con calma e pazienza e dandosi il cambio per la fatica... Stessa cosa di fronte a bizzi e capricci. regole e limiti aiutano a vivere. anche se ' con giudizio', come diceva il Manzoni...
Cordialmente
drGBenedetti
Grazie dottore...proveremo a
Grazie dottore...proveremo a seguire i suoi consigli.
In merito ai problemi di addormentamento, abbiamo cercato di modificare le abitudini ormai instaurate, allontanandoci quando non era ancora completamente addormentata, dopo la storia ecc, ma anche in quelle occasioni abbiamo ottenuto reazioni contrarie: la sua angoscia cresceva e faceva ancora più fatica ad addormentarsi. Il suo attaccamento a me aumentava invece di diminuire.
Anche quando era piccola abbiamo provato con il metodo "fate la nanna", che suggerisce di lasciar piangere il bambino per qualche minuto in modo che si "alleni" all'addormentamento da solo: anche in quei casi il suo attaccamento a me aumentava...diventava morboso. Crede che sia il caso di modificare le abitudini all'addormentamento nonostante l'imminente nascita del fratellino? o forse sarebbe meglio posticipare questo passo per evitare ulteriori "traumi" legati alla gelosia?
Ha ragione quando dice che sono i grandi che guidano la macchina...e mi rendo conto che comportamenti contrastanti possano solo confondere il bambino: crede però che dovremmo "tener duro" solo nelle situazioni veramente importanti o anche in quelle magari di poco conto, cercando in alcuni casi di sdrammatizzare e "passarci sopra"?
Grazie ancora
Difficile dare 'ricette
Difficile dare 'ricette educative' valide sempre e dovunque. Io penso in generale che le regole devono essere poche ma buone, però poi l'applicazione ovviamente dipende dalle situazioni. Come per le indicazioni stradali, si può indicare la direzione, poi sta al guidatore seguire la strada e superare i possibili ostacoli e deviazioni.... In base a quello che scrive sulle difficoltà di addormentamento, penso che valga la pena insistere, ma a piccole dosi, con cautela. Quando ci sarà il fratellino le difficoltà e la fatica saranno ancora maggiori, probabilmente.
In bocca al lupo!
drGBenedetti