Per il Dr. Benedetti da .... e .....

Egregio Dr. Benedetti,

Mi chiamo ..., sono la mamma di una bimba di 18 mesi.

Leggo sempre con interesse i consulti che scrive su medicitalia e ho trovato utilissima la consultazione del suo sito.

Dato che mi ritrovo ad essere molto preoccupata per la mia bambina, ho pensato di provare a scriverle una e-mail, consapevole di stare abusando del suo tempo e senza quindi aspettarmi un riscontro.
Mia figlia è nata il , a 40+2, con parto indotto per anaidramnios (ho avuto problemi di oligoidramnios per i due mesi precedenti l’induzione).
Il travaglio è durato circa 20 ore, la bambina non riusciva a nascere e alla fine è entrata in sofferenza. E’ nata con parto distocico, con ventosa (2 volte), svariate Kristeller, episiotomia, cianotica e senza respirare, con una spalla lussata (sospetto di paralisi ostetrica, poi fugato), piedini pronati, 2 cefaloematomi causati dalle ventose. Ha respirato meconio. Apgar di 4 salito a 7 dopo 5 minuti.
E’ stata ricoverata in Terapia Intensiva neonatale per 9 giorni. Le hanno dato 2 antibiotici perché ha sviluppato una infezione. Ha fatto varie ecografie al cervello, con esito positivo.
Ha fatto fisioterapia per i primi 6 mesi, seguita anche da un ortopedico e da un osteopata. Piedini+ spalla sistemati al 100%.
Ha iniziato a gattonare a 12 mesi e a camminare a 17 mesi appena compiuti.
Dice solo mamma, papà e nonna.
E’ iperattiva, non sta ferma mai, un continuo camminare...davvero molto vivace.
Non ha mai avuto grande appetito: è stata allattata al seno fino a 12 mesi, nata di 3 kg e 600 si è assestata presto tra il terzo ed il decimo percentile di crescita e segue la sua curva, tanto che al momento pesa 9 kg.
La pediatra temeva avesse problemi per via della scarsa crescita e ha fatto fare vari esami, andati tutti bene.
La bambina frequenta l’asilo nido da quando ha 8 mesi, ha preso solo una otite, per il resto non ha mai saltato nemmeno 1 giorno, sta sempre bene.
La pediatra mi ha fatto prenotare una visita dal neuropsichiatra perché a 16 mesi non camminava. Ho prenotato la visita (il primo buco libero era a febbraio 2013), nel mentre la bambina ha iniziato a camminare (era il 2 giugno), e adesso è sicurissima, salta e corre come una scimmietta.
La pediatra dice che con un apgar così basso alla nascita i problemi possono saltare fuori, che dobbiamo sempre essere vigili…e io sono sempre preoccupata…
Per il resto, lasciando stare la vivacità inarrestabile, è una brava bambina (curiosa, allegra, però ascolta abbastanza i “no” e capisce tutto anche se non parla ancora).
Questa lunga e-mail è per sapere: il ritardo motorio è indice di qualche cosa? Un Apgar di 4 alla nascita cosa comporterà nella nostra vita? Il fatto di non mangiare molto deve farci preoccupare (considerando che io da piccola ero uguale)?
Ho avuto una gravidanza molto brutta, un parto da incubo, e da quando ... è con noi il senso di angoscia e paura che ci sia qualche problema in lei non mi ha mai lasciato, grazie anche ad una pediatra che è molto allarmista, secondo me.
Mi scuso per la lunga e-mail, la ringrazio in ogni caso, sia che voglia rispondermi che no, perché le risposte che ha dato ad altre mamme mi sono state di molto aiuto.
Grazie di cuore,
....

Perchè mai non dovrei

Perchè mai non dovrei risponderle, se posso?

Io sono dell'idea che i problemi si affrontano quando arrivano, e che non vale molto la pena 'prevenirli' (so che dico un'eresia...), perchè spesso non si conoscono prima e i rimedi tentati alla cieca (più o meno) sono spesso toppe peggiori del buco che vogliono coprire...
Per cui la sua bimba a diciotto mesi cammina e si muove che è un piacere, (forse troppo...) mangia poco e parla poco ( ma non meno di tanti altri bimbi, mi sembra...), ma è 'una brava bambina'... Questo mi sembra il giudizio migliore che si possa dare, indica che c'è già una 'persona', piccola ma che c'è e si sta sviluppando, e voi state facendone conoscenza giorno per giorno, pieni di dubbi e di paure per il Calvario che avete fatto, ma anche abbastanza fiduciosi da vedere la pediatra un po' troppo allarmista...
Credo che si possa continuare così, pronti ad affrontare le eventuali difficoltà che si presenteranno, come per tutti, e senza fasciarsi la testa prima del tempo...
Cercate di mettere dei limiti alla eccessiva 'motricità' della bambina, cercando di favorire attività o mementi più 'contenuti', di attenzione e condivisione di cose interessanti (per la bambina), in modo da favorire il 'pensare' e non solo il 'muoversi'. Senza forzarla nelle cose, ma dicendo dei 'no' quando ci vogliono.
Vediamo come procederà. Buon 'lavoro'

Cordialmente

drGBenedetti

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