PAURA DI MASTICARE

Buon giorno dottore. Vorrei parlarle di mia figlia G di anni 4. Nella sua vita non ha mai masticato, mangia solo omogeneizzati,fruttolo, budini, frutta sempre frullata, latte con biscotti nel biberon due volte al dì e nient'altro. La crescita avviene normale (peso 15 kg) svezzata a 6 mesi ed è rimasto così. Non mangia più nemmeno la pastina, che prima mangiava, devo dire che la colpa è stata anche un po' mia, non avendole mai fatto il cibo a pezzettini per paura che si strozzasse. Alla scuola materna resta in mensa con gli altri bambini ma manifesta totale disinteresse per quello che c'è nel piatto. Viceversa, a casa, in compagnia della sorella ho provato a metterle in mano biscotti, patatine etc limitandosi però a leccarli e gettarli. Concludo col dirle che per noi sta diventando un vero e proprio DISAGIO, cordiali Saluti. Stefania .

PAURA DI MASTICARE

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

problemi in gravidanza- NESSUN PROBLEMA

nascita
a che settimana 39,1
Parto (cesareo)
alla nascita : peso KG 38,30, altezza 50, circonferenza cranica 35
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)NO
indice di Apgar=1 MIN 9...5 MIN.10. durata del ricovero in ospedale……4 GG

Primi mesi
allattamento: materno NO artificiale SI
svezzamento a che età 6 MESI.. facile SI... difficile NO
ritmo sonno veglia, orari OGNI 3 ORE
eventuali difficoltà NO
persone che lo accudivano LA MAMMA

epoca successiva
alimentazione , sonno orari VA A LETTO ALLE ORE 20:30 CIRCA , DORME NEL PROPRIO LETTO SINGOLO NELLA CAMERETTA CHE DIVIDE CON LA SORELLA MAGGIORE DI ANNI 12, SI ADDORMENTA DA SOLA SENZA ALCUNO AIOUTO PARTICOLARE ATTO A CONCILIARLE IL SONNO.
abitudini, BEVE IL LATTE COL BIBERON, NON AMA ABBRACCIARE ORSACCHIOTTI QUANDO VA A LETTO.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età NON RICORDO
primi passi da solo 13/14 MESI
capacità motorie attuali BUONE
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età ALL'ETA' DI TRE ANNI

interesse e curiosità verso le persone SI
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi NESSUNA
figure principali cui è attaccato ENTRAMBI I GENITORI
reazioni alla separazione dai genitori DIPENDE DALLE CIRCOSTANZE, DI SOLITO NESSUN PROBLEMA
rapporto con le persone, adulti BUONO bambini BUONO, NESSUN PROBLEMA A SOCIALIZZARE
comprensione delle cose e delle richieste CAPRICCIOSA NON SENPRE ASCOLTA LE RAGIONI DEI GINITORI
comunicazione dei suoi bisogni e desideri APERTA, SEMPRE, NON SI PONE ALCUN PROBLEMA

sviluppo simbolico
linguaggio:
(età di inizio) DOPO IL PRIMO ANNO CIRCA
prime parole MAMMA, PAPA'
due parole insieme NON RICORDO
uso del no e del sì DOPO IL PRIMO ANNO CIRCA
frase minima (verbo e sostantivo )NON RICORDO

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi, TUTTI I GENERI, NESSUNA PREFERENZA

disegno spontaneo
SCARABOCCHIO

attenzione nelle varie attività e interessi: BREVE

comportamento
CAPRICCIOSO
adesione a regole, orari, limiti, SPESSO CONTROVOGLIA
obbedienza agli adulti POCO INCLINE, SOLO IN PRESENZA DI FORTE PRESA DI POSIZIONE
reazione a divieti PIANGE E METTE IL BRONCIO, ASSAI PERMALOSA
paure, fissazioni...NESSUNE IN PARTICOLARE

scolarizzazione
asilo nido SI. A che età DUE ANNI. Reazioni eventuali NESSUNA.
Scuola materna 3 ANNI.. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento, SOLO INIZIALMENTE
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........

Composizione familiare ..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) NESSUNO
Organizzazione familiare per l'accudimento..... DI RIENTRO DALL'ASILO SOLITAMENTE STA A CASA IN COMPAGNIA DELLA MADRE, LA SERA ESCE COL PADRE IN COMPAGNIA DELLA SORELLA
modalità educative VARIABILI, NON DORME IL POMERIGGIO VA A LETTO LA SERA, DORME IN CAMERA SUA, LA BIMBA RICONOSCE ENTRAMBI I GENITORI COME AUTORITA'

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro.NO
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)NO
Altre osservazioni ……….
..................

Credo che la modalità di

Credo che la modalità di mangiare della bambina, che è rimasta in pratica attaccata a modalità di bambina piccola, come anche la capricciosità, sia la manifestazione di una difficoltà nella crescita psicologica. Com'è il suo contatto con l'ambiente , cioè con le persone, in famiglia e fuori, e come comunica e manifesta emozioni e affetti?

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