autismo, iperattivismo, normalità...

salve dottore
ho un bimbo di 23 mesi che non dice nè mamma nè papà. mi sembrerebbe un bimbo molto attivo dice grazie quando gli viene dato qualcosa, fa ciao con la manina, fa la scimmietta, indica la testa o il naso se gli viene chiesto, gioca con la sorellina a rincorrersi o a saltare nel letto, imita (esempio parla al cellulare, prende l'aspirapolvere quando vede che io la passo prende la lavagnetta per scarabocchiare come fa la sorella), indica tutto con il dito quando la sorellina mi chiede l'acqua anche lui si precipita nel posto dove la tengo ed è molto affettuoso e gli piace fare le boccacce.
ho portato mio figlio da un neuropsichia infantile e dopo la visita mi ha detto che: all'esame neurologico non si evidenziano segni specifici. difficile valutare la comprensione verbale. usa gesti referenziali e il pointing, quest'ultimo non solo per chiedere qualcosa ma anche per mostrare oggetti interessanti. se chiamato si volta sempre.il contatto oculare è possibile; il sorriso è presente e si osservano triangolazioni. il gioco è caratterizzato da aspetti un poco ripetitivi e talora appare attratto dal particolare più che dall'insieme anche se, almeno in alcune occasioni, sembrano evidenziarsi aspetti di gioco simbolico. utile valutazione dell'equipè.
vorrei fare una premessa io sono una mamma che non pretende di avere il figlio perfetto che a 2 anni sappia parlare benissimo; ho una figlia di 4 anni che ha iniziato a parlare dopo i 2 anni e mezzo, ad io ho rispettato i suoi tempi non l'ho portata da nessuna parte, però a 23 mesi almeno mamma e papà lo diceva. la differenza con una sua coetanea o come dicono i manuali e che mia figlia diceva solo 5 parole e non 50. però io ho tranquillamente aspettato senza avere nessuna ansia.
quello che mi stranizza è normale non dire mamma e papà, ma dire grazie?
per un periodo di tempo lo mettevo sempre alla prova dicendo dovè la testa, dovè il naso alcune volte indica bene ma altre volte no ed ho pensato da perfetta ignorante in materia che il bimbo si stanca ad essere analizzato di continuo.
a dire la verità di questa equipè che dovrebbe analizzare mio figlio ho paura xchè la gente non ne parla bene la prima diagnosi che fanno è quella dell'autismo e poi quando il bimbo naturalmente fa i suoi progressi parlano di iperattivismo come se il bimbo dovesse avere per forza qualcosa......

A prima 'vista' sembrerebbe

A prima 'vista' sembrerebbe solo un lieve ritardo nel linguaggio, non patologico. Rischia che con la sua preoccupazione le comunicazioni col bambino diventino cariche di ansia e poco utili, come giustamente osserva anche Lei. Le note del npi sembrano confermare la mancanza di patologia , per cui non vedrei necessità di 'passare sotto tutta l'equipe', di cui capisco la sua preoccupazione...
Se può faccia qualche video del bambino in momenti normali, insieme ai familiari, e me lo mandi per email, secondo le istruzioni di questa pagina. Forse 'vedendo' il bambino posso dire qualcosa di più.
Cordialmente
drGBenedetti

salve dottore, la ringrazio

salve dottore, la ringrazio per la tempestività con cui mi ha risposto. volevo fargli una domanda su un comportamento specifico del bambino. quando chiedo al bimbo un comando ad esempio: prendimi il telecomando o le scarpe che si trovano nella stanza in cui siamo lui lo fa tranquillamente; invece questa mattina gli ho chiesto prendimi le scarpe della sorellina che si trovano nel bagno lui mi ha preso le calzine nel porta oggetti che si trova sotto il passeggino (io molte volte metto le scarpe anche lì) e ha iniziato a giocare con le calze.oppure quando gli dico dove si trova papà alcune volte lo indica con il dito altre con lo sguardo, ma ci sono delle volte che non mi ascolta come se non mi capisse. oppure se gli dico dammi la manina che andiamo in bagno a cambiare il pannolino lui lo capisce e mi da la mano, oppure andiamo a fare il bagnetto lui si mette a correre nella direzione del bagno. è normale tutto questo? ma soprattutto è normale che un bimbo di quasi 23 mesi non mi chiami mamma.per quando riguarda i video cercherò di attrezzarmi xchè non sono tanto btrava con la tecnologia...come gli ho spiegato nel messaggio precedente io sono una mamma che non vuole avere il figlio perfetto, ma sono solo un pò preoccupata. la ringrazio di questo aiuto morale lei non può capire come è importante sapere che ti sta rispondendo una persona competente. aspetto una sua risposta

I bambini possono avere

I bambini possono avere momenti in cui sono distratti, o non hanno voglia, o non obbediscono, o sono contrariati, o sono arrabbiati, o sono gelosi, ecc ecc. Una quantità di sentimenti e di stati d'animo che influenzano ovviamente il loro comportamento e le loro risposte ai genitori. Inoltre i bambini osservano i genitori e imparano a conoscerli e si fanno delle idee su di loro, e anche tutto questo influenza il loro modo di fare. I genitori dovrebbero tenere in mente che i bambini li guardano, li giudicano, anche loro sono sotto test: più sinceri e 'veri' e interessati sono e meglio è. Ne va della loro affidabilità e della fiducia che il bambino sviluppa verso di loro.
A volte magari i bambini pensano che non vale la pena ascoltare i genitori, che sono sempre in ansia, agitati, preoccupati ecc, e preferiscono starsene per conto loro.
Non serve guardarli per capire se sono 'normali' o no, serve osservarli e stare con loro per conoscerli e interagire spontaneamente. Salvo ovviamente mettere limiti e regole quando ci vogliono e in questi casi far loro capire che 'comandano i grandi' e i bambini debbono obbedire.

salve dottore la ringrazio

salve dottore la ringrazio per la sua risposta. da quello che lei mi ha scritto posso stare tranquilla oppure no? se dovesse chiamarmi l'equipe per un consulto secondo lei dovrò andarci? mi scusi se le faccio per la terza volta la stessa domanda, ma è normale che ancora non dice chiaramente mamma e papà anche se si sforza a dirlo. nell' attesa di una sua risposta la ringrazio di cuore e porgo cordiali saluti

Più di quello che ho scritto

Più di quello che ho scritto ("A prima 'vista' sembrerebbe solo un lieve ritardo nel linguaggio, non patologico....", ecc), non saprei cosa dirle, senza 'vedere' il bambino. Tenga presente che la 'tranquillità' non deriva dalla mancanza di problemi, ma dalla determinazione ad affrontarli, giorno per giorno. Avendo dei bambini, e anche non, problemi ce ne saranno ogni giorno. Aspettare e vedere, con pazienza e resistenza, è nella mia esperienza uno dei modi migliori di affrontarli. Precipitarsi a fare cose, esami, visite, ecc, di solito non porta a niente di buono.

la ringazio per i suoi

salve dottore, credo che il primo video l'ho abbia ricevuto, gli altri due si stanno caricando e spero che vadano a buon fine. cmq la ringazio all'infinito per la sua disponibilità e pazienza ma soprattutto le sono grata per la tranquillità che riesce a trasmettere anche via email

Beh, non ho il potere di

Beh, non ho il potere di "trasmettere tranquillità"... Forse è che impegnandosi in qualcosa che spera sia utile una persona si sente di per sè più tranquilla con se stessa. Al massimo il mio contributo può essere nell'aiutare a mettere a fuoco le cose cui fare attenzione...

però oggi come oggi è

però oggi come oggi è difficile trovare delle persone che si preoccupano e cercano di aiutare il prossimo.....scusi se sono premurosa ma quel video lo ha visto? credo che gli altri due video non andranno a buon fin perchè c'è scritto sempre che si sta caricando e tutto questo dura da 1 ora...boh....mi scusi se la stresso così tanto.grazie

Eureka! Il video è arrivato.

Eureka! Il video è arrivato. Si vede il bambino nel seggiolone che mangia di buon grado imboccato dalla sorellina, molto brava. Apre la bocca spalancandola, a comando, mentre resta come perplesso alle domande della mamma, un po' fuori luogo in quel momento: penso sempre quante domande inutili fanno gli adulti... Che penseranno i bambini?.... è assurdo fare domande 'finte' , come dei test... Le parole devono essere 'vere', o comunque, se usate per gioco, il bambino deve poter distinguere se è un gioco o una domanda 'vera'... Poco male, comunque. Ma da questo video si può dire poco, aspetto altri video, magari mentre gioca, in casa, con la sorellina, ecc.

finalmente....

salve dottore, forse lei non ci crederà ma sono riuscita a mandarle anche gli altri due video. se non sono sufficienti filmerò nuovamente mio figlio. forse lei non ci crederà ma non avevo mai installato niente al pc e non avevo mai trasmesso video....per i figli si riesce a fare anche le cose impossibili (per me). adesso la saluto

E' sempre positivo imparare

E' sempre positivo imparare qualcosa di nuovo. Complimenti per la determinazione.
Ho visto i tre filmati, il bimbo che mangia imboccato dalla sorellina, imita la mamma che dà l'aspirapolvere sul pavimento, e poi ai giochi,scivoli, salterini, ecc, in mezzo al caos degli altri bambini, dove anche la sorellina a un certo punto è quasi sovrastata e intimorita dai bambini più grandi. Per quello che si può vedere mi colpisce che c'è sempre molto chiasso, rumore (televisioni, aspirapolvere, il caos dello spazio giochi) che rischia di impedire o ostacolare le comunicazioni, non solo verbali ma anche non verbali. O meglio queste sono solo a una direzione, i genitori chiamano, spingono, sollecitano i bambini che non rispondono o quasi, ma fanno quello che gli viene detto. C'è un po' (ma solo per quello che si vede...) forse un clima di eccitazione, che forse non è adatto alle comunicazioni, ma solo a giochi motori, poco al pensare e allo sviluppo simbolico. Temo che -ma questa è un'osservazione generale del mondo attuale genitori-figli -i bimbi siano iperstimolati e a fare giochi sempre eccitati eccitanti, a volte fatti non per divertimento dei bambini ma per compiacere i genitori, che chiedono sempre 'prestazioni' ai figli, sempre a confronto con altri... (ad esempio dove la mamma stimola la bimba a salire sullo scivolo senza farsi superare dai più grandi...)
Non mi sembra comunque di vedere spunti francamente patologici nel bambino, che imita, impara, si lascia guidare, ecc ..., ma è un po' sempre inespressivo e non abituato a comunicare, sembrerebbe, nè a parole nè con i gesti. Penso sarebbe bene curare di più la situazione in modo da avere un clima più disteso, tranquillo, coi tempi adatti che favorisca l'esplorazione delle cose (sia oggetti che persone) da parte del bambini, senza spinte dei genitori. Altrimenti è come se fosse sempre una gara, e qualcuno magari non sopporta lo stress e si ritira. Molto meglio non fare gare ma crescere secondo le proprie disposizioni e scoprire l'ambiente e se stessi con i propri tempi.
Ovviamente è un parere a distanza, spero non troppo duro, mi sembra che ci siano buone possibilità di 'imparare' ancora cose nuove.... I bambini mettono sempre di fronte a novità, è importante essere attenti e cercare di capire e pensarci bene, poi le soluzioni spesso sono meno lontane di quanto si teme.
Cordialmente
drGBenedetti

caro dottore, la ringrazio

caro dottore, la ringrazio della sua risposta. da quello che lei mi ha scritto sembrerebbe che mio figlio non avesse niente di patologico e cercare di non assilarlo . però tengo a puntualizzare che in una giornata formata da 24 ore può succedere che ci sia un momento di caos, ma le assicuro che ci sono dei momenti dove fratellino e sorellina giocano tranquillamente oppure dei momenti dedicati alla lettura, perche a mia figlia le piacciono tanto le fiabe e poi io con loro ci parlo tanto, anche perchè sono una persona che non riesce a non comunicare.. mi dispiace che questi filmati gli abbiano trasmesso che mio figlio sia inespressivo , ma le assicuro che un bimbo molto solare, sorridente e in questo periodo cerca di comunicare tantissimo. per quanto riguarda il parco giochi stimolavo mia figlia a salire nello scivolo non tanto per superare gli altri, ma per aiutarla a superare alcune sue paure, perchè è una bambina molto timida e introversa e quindi non riesce ad affrontare certe situazioni : esempio se lei vede che nello scivolo non c'è nessuno allore si precipita, ma se vede che ci sono altri bimbi si tira indietro e se io non l'incoragiassi non ci salirebbe mai; le danno fastidio i bambini troppo vivaci e soprattutto quelli che voglio invadere i suoi spazi (ad es: la vogliono accarezzare ), quindi in questi ambienti non solo a difficoltà nel fare amicizia, ma come se avesse paura ad affrontarli. si immagini che fino a qualche tempo fa quando arrivavamo in luoghi come questi stava tutto il tempo in braccio ed io ho cercato sempre di incoraggiarla.è la classica bimba che fuori non parla mai mentre con noi è una grande chiacchierona. lei non può capire che rottura di scatole quando la gente mi dice: ma questa bimba non saluta? a differenza di mio figlio che quando gli dico S...saluta lui subito con la manina fa ciao oppure regala sorrisi a tutti anche alle persone che non conosce. invece mia figlia non ha regalato mai un sorriso e con i nonni è stata una tragedia, credo che ognuno abbia il suo carattere. sono convinta che se la bimba l'avessi portata dall''equipe l'avrebbero presa per una bimba autistica. le ho scritto due righe sua mia figlia non per contradirla, ma per descrivere il suo carattere. torniamo a mio figlio, proprio oggi ho ricevuto la telefonata per portare il bimbo a quel famoso consulto da perta dell'equipe, secondo lei ho fatto bene a rifiutare? oppure un giorno potrò pentirmene perche potranno dirmi se lo avesse portato prima....Mio marito mi dice che mi faccio troppi "castelli"in testa e che lei mi manderà a quel paese...speriamo di no.... la rigrazio per i consigli che mi ha dato nè farò tesoro. però aspetto l'ultimo e poi non la disturberò più, ma la terrò solo aggiornato sulla situazione se lei me lo permetterà....grazie ancora

Mi sembra che non siamo

Mi sembra che non siamo all'"ultima spiaggia", e quindi ci sarà ancora molto tempo per decidere se c'è da fare qualcosa.
Nessun disturbo, aspetto suoi aggiornamenti.
Cordialmente
drGBenedetti

Salve dottore, sono quasi 2

Salve dottore, sono quasi 2 settimane che non le scirvo. mio figlio ha imparato a dare i bacini sulla guancia, e quando gli dico di fare l'occhiolino lui è subito pronto a schiacciare l'occhio. lo vedo molto partecipe e si sforza a chiacchierare, anche se parla la sua lingua(mamma e papà ancora non lo dice).inoltre gli piace tanto sfogliare il libro delle fiabe ed in particolare gradisce quella di biancaneve e i 7 nani ed inoltre ci fa capire che la vuole raccontata.I suoi consigli mi sono stati molto utili, riesco ad essere molto tranquilla e il bimbo questo lo percepisce. mi hanno ricontattata quelli della npi ed io le ho detto che il bimbo ha iniziato a parlare. adesso la saluto e le farò saper in seguito.

Mi sembrano ottime notizie.

Mi sembrano ottime notizie. le direi di aspettare qualche mese e poi di aprire un nuovo consulto, per motivi di 'spazio', per le prossime novità.
Cordialmente
drGBenedetti

La ringrazio, questa sua

La ringrazio, questa sua frase ottime notizie mi rincuora tanto. Per qualche mese non la disturberò più, le farò sapere quando inizierà a parlare. grazie ancora

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