AUTISMO BIMBO DI 3 ANNI
Buonasera dottor Benedetti,
Le scrivo i merito di mio figlio, 3 anni compiuti il 15 febbraio,
a novembre ci eravamo sentiti riguardo la mancanza di linguaggio, fatto l ados nella nosta asl di zona, come lei ci anticipava è risultato Autismo, può capire i pianti e la disperazione delle prime settimane,la neuropsichiatra ci consiglia psicomotricità e una terapia di 2 ore presso un centro in zona, noi rifiutiamo ogni aiuto da parte loro e cerchiamo privatamente terapisti.
Ci siamo affidati ad un centro dove effettuano ABA dove ad oggi svolge 12 ore settimanali, 1 ora di logopedia e un ora di psicomotricità avevamo provato con la musicoterapia ma è stato un buco nell acqua, che dire in questi 5 mesi di progressi c'è ne stati molti ma il piu curioso si sta manifestando ora, l approccio con i coetanei e bimbi in generale, li vuole abbracciare cerca di comunicare è felice a vederli e sentirli e quando li ha davanti non scappa più gli va incontro li tocca e poi corre da noi con un emozione fortissima, un chiedere un aiuto specie frustrazione.. ora, io non sono un medico o altro ma un bimbo autistico non credo che in solo 4 mesi di terapia possa aver voglia di socializzare cosi tanto.. ora lui va in bicicletta perfettamente, salta e ha pure iniziato a fare i primi disegni..
le allego il questionario:
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dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739
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questionario
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare; età dei componenti MAMMA PAPA E BIMBO
età del bambino/a 3 ANNI
problemi in gravidanza NO
NASCITA
a che settimana 42
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) NATURALE
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 52 CM PER 3680 KG
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) NORMALI
indice di Apgar: 1'9/ 5'10 durata del ricovero in ospedale……..3 GIORNI
PRIMI MESI
allattamento: MATERNO FINO A 30 MESI
pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età ……… facile ... difficile ....SVEZZAMENTO A 12 MESI ABBASTANZA FACILE
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...PRIMA RISVEGLI CONTINUI ORA DORME 8/10 ORE DI FILA
persone che lo accudivano...FINO A 30 MESI NONNI MATERNI E NIDO, DOPO BABY SITTER A CASA
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione MANGIA DI TUTTO, sonno ORA REGOLARE, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)PRIMA DEI 30 MESI DOVEVAMO USIRE IN MACCHINA QUASI TUTTE LE SERE, ORA ALLE 21/22 VA A LETTO E DORME
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) LATTE PRIMA DELLA NANNA NEL BIBERON tempo video: televisione, telefonini, tablet...TELEVISIONE 1 ORA AL GIORNO TABLET 30 MIN /1 ORA IN TERAPIA
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.PRIMI MESI SDRAIETTA E BOX PER USCIRE MARSUPIO O PASSEGGINO
seduto da solo a che età .....VERSO I 6 MESI
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando VERSO I 9 MESI
primi passi da solo........14 MESI
capacità motorie attuali....OTTIME
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....TOLTO IL PANNOLINO ORA 3 ANNI
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...3 MESI
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ... FINO AL 18 MESE SEGUIVA E FACEVA CIAO CON LA MANINA
facilità a capirlo e interagire...SI ABBASTANZA
lallazione, gorgheggi...SI NELLA NORMA
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...NESSUNA CURIOSITA
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...APPRENSIVO
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole ......12 MESI POI SOLO PIU SUONI ORA A 3 ANNI QUALCHE PAROLA
due parole insieme ...NO
uso del no e del sì ....SI
frase minima (verbo e sostantivo )....NO
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )....GIOCA NEL MODO CORRETTO CON OGNI GIOCO
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...LINEE CERCHI
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ..MEDIO LUNGA
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................ORA MOLTO CURIOSO
figure principali cui è attaccato............MAMMA LA TATA E IL PAPA
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori................UN ABBRACCIO E CIAO ORA SE DEVE RIMANERE CON LA TATA O I TERAPISTI
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti SUFFICIENTE CON GLI ESTRANEI bambini.VUOLE INTERAGIRE MA CHIEDE UNA SORTA AIUTO AI GENITORI E FELICE A VEDERLI
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....SI
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....INIZIA AD INDICARE E QUALCHE PAROLINA ESCE
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)....,SONO INIZIATI I CAPRICCI MA SONO AD UN FINE PRECISO, è COCCOLONE E DI BUONA INDOLE
adesione a regole, orari, limiti, ....ORA SI
obbedienza agli adulti .....ORA SI
reazione a divieti, frustrazioni ....SI ARRABBIA MA POI ASCOLTA
capricci, bizze ...SI
paure, fissazioni....NO
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido SI. A che età …………….DA 9 MESI AL 30 MESE Reazioni eventuali ………….HA SMESSO DI COMUNICARE E SI E SEMPRE PIU ISOLATO
Scuola materna ……INIZIERA A SETTEMBRE……….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...USCIAMO CON 2 COPPIE CON BIMBI 1/2 VOLTE AL MESE
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………NONNI E LA TATA
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia)DALLE 9 ALLE 11 FA TERAPIA OGNI GIORNO POI STA CON LA TATA FIN ALLE 18.30 3 POMERIGGI A SETTIMANA FA LA RIMANENZA DELLE TERAPIE LO ACCOMPAGNA SEMPRE LA MAMMA
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).FERME, DORME NEL LETTINO
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)CIRA 30 MIN 1 ORA AL MATTINO IN TERAPIA ALLA SERA 1 ORA
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....I PRIMI 2 ANNI IO E MIO MARITO LITIGAVAMO SPESSO ORA NON PIU
Visite mediche, ospedale, altro......VISITA PER UDITO E GASTROENTEROLOGO
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)E RISULTATO CELIACO E ORA VA REGOLARMENTE IN BAGNO GRAZIE A CIO E MIGLIORATA LA SUA ATTENZIONE E IL CONTATTO OCULARE, UDITO E A POSTO
Altre osservazioni ……….
IN 4 MESI ABBIAMO UN BIBO DIVERSO CHE NON SA ANCORA COMUNICARE MA I SUONI SEMBRANO SEMPRE A PIU PAROLINE E PRESENTE E VUOLE SBOCCIARE NOI DA GENITORI VORREMO AIUTARLO ANCORA DI PIU, ABBIAMO CAMBIATO REGOLE E PROSPETTIVE LUI ORA STA MEGLIO ED E PIU FELICE LEI CORTESEMETE HA QUALCHE CONSIGLIO?
RINGRAZIANDOLA PER IL SUO TEMPO E PER I SUOI PREZIOSI CONSIGLI LE PORGO CORDIALISSIMI SALUTI
Immagino di avervi detto a
Immagino di avervi detto a suo tempo anche che non sono d'accordo con quel tipo di diagnosi ( autismo o spettro autistico ) , che da molti è ormai riconosciuta come priva di validità, così come le terapie che sono raccomandate in associazione a questa diagnosi. Mi fa piacere che ci sia stato un buon sviluppo in pochi mesi, ma nella situazione che dite non penso si possa sapere a cosa è stato dovuto: allo sviluppo spontaneo del bambino, al vostro cambiamento nel modo di trattarlo, o all'intervento ABA che non so come sia stato applicato e se il bambino l'abbia gradito.
Direi che il bimbo sembra pronto ora ad andare all'asilo e frequentare altri bimbi, forse in precedenza no. Certo mi sembra che uno spartiacque sia stata l'età dei trenta mesi, che per lui è anche quella dello svezzamento dal seno. In molti bimbi allattati a lungo ho visto ritardi del linguaggio e difficoltà evolutive, come se per loro fosse difficile uscire dal giardino dell'eden del rapporto fisico con la mamma per entrare nel mondo esterno della vita sociale e della cultura simbolica. Ma la moda oggi vedo che è di allattare quanto più a lungo possibile.
Quanto al linguaggio vi direi di badare specialmente a capirlo e farsi capire, e non ai modi, se gestuali o linguistici, e di non 'forzarlo' a parlare, nè correggerlo o pretendere delle prestazioni con premi o ricompense: ma forse è proprio l'opposto di quello che vuole il metodo di addestramento aba, credo.