Ritardo motorio
Buongiorno, mio figlio ha 18 mesi e mezzo e ancora non cammina solo. Cammina con noi sorretto per una sola mano. Inoltre fa dei passi da solo da persona a persona. Non si alza da solo, a volte lo fa ma solo se si aggrappa a qualcosa , ma di rado. Si muove rotolando come un fulmine, strisciando tipo marins o camminando appoggiandosi ai mobili o alle pareti. È nato con un apgar di 6/7 perché nato con la ventosa. Dopo 5 gg dalla nascita è stato ricoverato per un infezione alle vie urinarie, dove hanno scoperto che aveva un’idronefrosi. Dimesso con terapia antibiotica a 3 mesi è stato di nuovo ricoverato per un’infezione. A 8 mesi è stato operato per risolvere l’idronefrosi. È stato seduto da solo a 9 mesi, ha iniziato a rotolare e a muoversi strisciando a 13 mesi, è stato capace di passare da sdraiato a seduto da solo a 15 mesi. Non ha problemi per quanto riguarda la motricità fine. Gli sto facendo fare un po’ di psicomotricità, ma vedo che lui fa solo quello che vuole fare, se gli metti dei giochi lontani , lui preferisce quello più vicini anche se non sono i preferiti. Sto arrivando! Stare in ginocchio ma non vuole starci. Quando c’è lo metto o si alza in piedi o si mette seduto. Mi devo preoccupare?
- Franca da's blog
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Ogni genitore si preoccupa,
Ogni genitore si preoccupa, per il solo fatto di avere un figlio e di non avere la sfera di cristallo nè soluzioni magiche per tutti i problemi e pericoli. L'importante è resistere alle preoccupazioni e non farsi travolgere lasciando il tempo che le cose si chiariscano, come penso avverrà nei prossimi mesi anche nel vostro caso. Ma passata una preoccupazione ne verrà un'altra, come in barca con le onde.... Importante è mantenere bene il controllo del timone e la rotta giusta.
Ci aggiorni fra qualche tempo
Ritardo motorio
La mia preoccupazione nasce da due visite che ho fatto fare a mio figlio da 2 neurologo. Nella prima mi è stato detto di fargli fare una risonanza magnetica per avere una diagnosi perché l’andatura del bambino non la convinceva. A questo punto prima di sottoporre il bambino ad una risonanza, ho fatto fare un’al Visita neurologica, nella quale mi è stato detto che non si evidenziano particolari segni che al momento possano giustificare una risonanza e che poteva esse utile fargli fare una psicomotricità. Adesso la psicomotricità la sta facendo, ma non so cosa fare rispetto alla risonanza.
Mi dia per favore le
Mi dia per favore le informazioni indicate nel questionario bambini,colonna qui a sinistra.
Questionario
La famiglia è composta da: madre 37 anni , padre 32.
Bambino 18mesi e mezzo. Nessun problema in gravidanza.
Nato a 38 settimane +4 , con parto con ventosa.
Peso alla nascita 2,870 kg, lunghezza 50, circonferenza cranica 35.
Apgar 6/7 . Ricovero in terapia sub intensiva per 5 gg, ricovero in patologia per 15 gg.
Allattamento artificiale a orario con difficoltà di suzione risolti spontaneamente intorno a 2 mesi di età.
Svezzamento a 5 mesi senza alcuna difficoltà.
Ritmi sonno veglia nei primi mesi buoni, senza particolari problemi.
Sono tornata a lavoro part - time quando il bambino aveva 3 mesi. Intanto era accudito anche dalle nonne.
EPOCA SUCCESSIVA
Mangia vario, preferibilmente piatto unico, fa merenda a metà mattina e pomeriggio con yogurt o frutta.
Dorme serenamente ( anche se a 9 mesi ha avuto 2
Episodi di pavor notturno), si addormenta da solo o accoccolato a mamma o papà. Dorme nel suo lettino da sempre, ma per comodità mia la mattina me lo metto nel letto con me. Per dormire usa il ciuccio e se si sveglia la notte beve da solo acqua dal biberon che gli lascio nel lettino.
SVILUPPO PSICOMOTORIO
Dopo i primi mesi di vita veniva tenuto preferibilmente nel passeggino.
Seduto da solo a 9 mesi.
Rotolamento e strisciamento a 13mesi.
Attualmente cammina solo se preso per mano o anche solo con un dito, ma non da solo. Sa Stare in ginocchio ma non ci vuole stare. Non si alza da solo, se sta in ginocchio sa mettersi in piedi , se sta seduto non si alza nemmeno con appoggio. Cammina per tutta casa appoggiandosi ovunque anche solo alla parete. Va con il triciclo spingendosi con i piedi. Va con il carrello ovunque.
RELAZIONE E COMUNICAZIONE
Non so dire quando a iniziato a sorridere, mi sembra che l’abb Sempre fatto, si fa capire, indica, batte le mani, segue con lo sguardo, dispensa baci e carezze. È facilmente consolabile. Si annoia facilmente, vuole spesso cambiare gioco.
Va al nido da quando ha 12 mesi e non ha mai pianto per il distacco, ma negli ultimi 20 gg ha cominciato a piangere quando viene lasciato e a mostrare un maggior attaccamento a mamma e papà, tanto da non voler rimanere da solo in una stanza nemmeno per un minuto.
CONDIVISIONE
Cerca sempre di essere al centro dell’attenzione , addirittura se non viene considerato ti richiamo con la manina.
LINGUAGGIO
Dice mamma papà, cacca, a... per dire acqua, Brum brum. No lo fa solo con la testa e consapevolmente .
INTERESSE E CURIOSITÀ oggetti e uso giochi
È curioso, Sa usare le costruzioni, infilare cose una dentro l’altra, Imita quello che gli fai vedere, gira le pagine dei libri.
DISEGNO
Sa tenere la penna/ colori e scarabocchia.
ATTENZIONE
Breve attenzione, vuole sempre fare quello che vuole lui.
INTERESSE persone
Ultimamente è molto attaccato a noi genitori. Fino a 20 gg fa nn era così attaccato.
RAPPORTO persone
È abituato a frequentare molti adulti, ns amici e ha un Ottimo rapporto con tutti , li accarezza e ci sta anche senza di noi. Con i bambini è un po’ amore e odio, dipende.
COMPORTAMENTO
È abbastanza capriccioso, non Sa chidere se non con lagna o piagnucolio, anche se ultimamente sta migliorando un po’. Capisce quello che gli si dice , ma come ci distraiamo fa come vuole. È paurosissimo, si copre gli occhi se vede un’immag In tv che non gli piace e a volte si spaventa proprio. Se cade seduto si spaventa. Ma più che altro si spaventa con immagini viste in te
SCOLARIZZAZIONE
Asilo nido a 12 mesi, si è subito ambientato, tanto che non abbiamo dovuto fare l’inserImento e nn ha mai pianto quando veniva lasciato. Ma ultimamente piange quando lo lascio.
SITUAZIONE FAMIGLIA
In famiglia siamo solo noi 3.
Mezza giornata va al nido (mattina o pomeriggio), se va il pomeriggio al nido alle 18 lo va a prendere la baby sitter o la nonna. Poi lo andiamo a prendere per le 20 o io o mio marito.
Il pomeriggio dorme circa 1/ 2 ore. La tv è di sottofondo ma lui la guarderà per 30 min ca.
EVENTI PARTICOLARI
Alla nascita gli è stata diagnosticata un’idronefrosi, che ha causato infezioni urinarie e un primo ricovero a 25 gg , un secondo a 3 mesi è un intervento con anestesia totale a 8 mesi. Fino a 8 mesi ha preso tutti i giorni antibiotico in profilassi. Dalla nascita si sottopone a scintigrafie, ecografie ogni 2/ 3 mesi.
Direi che sente l'andata al
Direi che sente l'andata al nido a scoppio ritardato, come succede a volte nei bimbi che ci vanno presto. Io non sono favorevole a mandarci i bambini prima che siano abbastanza autonomi e in grado di 'difendersi'.... La TV come colonna sonora continua non è molto utile,e se per muoversi usa il girello ("carrello"?), nemmeno questo è utile. Comunque sembra che dovrebbe camminare fra un po' per conto suo. La risonanza è stata chiesta forse per la nascita con ventosa e 5 giorni in subintensiva, ma non cambia le cose, verosimilmente. Può darsi che avrebbe bisogno di una situazione ambientale alla Montessori, anche in casa, dove fare le sue esperienze di crescita seguendo le sue iniziative e i suoi interessi, liberamente, per quanto è possibile. Anche la paura forse è un segno di un certo stress ambientale, fra esami medici e nido. Bisognerebbe forse fare una pausa, una vacanza dagli impegni, in cui possa tranquillizzarsi.
Aggiornamento
Buongiorno,
Ho dato ascolto ai suoi consigli: ho momentaneamente ritirato il bambino dal nido e sto cercando di creare un ambiente Montessori in casa. Una settimana fa il bambino si è alzato finalmente in piedi anche se con appoggio e sto verificando che effettivamente è molto più tranquillo. Permane la sua insicurezza,paura o sfiducia, non so come definìrla. Ad esempio : adesso che si alza con appoggio, se lui crede che un appoggio sia troppo alto rinuncia senza provare e chiede il nostro aiuto. Non si fida neanche con il mangiare,se gli dò un qualcosa di diverso o uno yogurt con un vasetto diverso, non lo mangia da me se prima non lo assaggia da solo. C’È un modo che io possa attuare per dargli un po’ di fiducia. Perché anche per arrivare a camminare da solo , credo che questo incida molto. Grazie
Bene, si fanno progressi. La
Bene, si fanno progressi. La fiducia deriva dall'affidabilità e la sicurezza dell'ambiente. Troppi cambiamenti e sorprese e visite e ansie intorno a lui lo possono rendere insicuro. La cosa migliore è lasciarlo fare da sè, sperimentare autonomamente, senza spinte e senza stress, ovviamente entro limiti di sicurezza. In tutte le cose, anche nel cibo. Spesso gli adulti interferiscono con li iniziative dei bambini e li confondono e li frenano. Meglio osservarli bene e cercare di non intervenire, se non su loro richiesta o in caso di necessità per pericoli o diritti altrui...