Salve sono la mamma di un bambino di 4 anni di nome Pietro, nato con parto naturale senza problemi alla 40° settimana. Alla nascita pesava 2.8 Kg nei primi due mesi è cresciuto bene con latte materno,ma poi ha iniziato a prendere la poppa come ciuccio e quindi a mangiare poco e spesso , poi a rifiutare le pappe. La scarsa inappetenza era accentuata dal fatto che il bambino era spesso malato (otiti,raffreddori...),fatto che persiste ancora. Ha camminato intorno ai 15 mesi anche se fino a un anno non riusciva a stare seduto. Le spiego il problema attuale: fino a un anno fa il bambino parlava poco, alla scuola dell'infanzia stava spesso da solo, giocava poco...Ora parla meglio ed è più socievole, ma nel confronto con i coetanei è chiaro un ritardo sotto diversi aspetti. Il problema è che Pietro è un bambino iperattivo anche in casa non gioca con niente, passa continuamente da una cosa all'altra e si ferma solo su quello che gli piace. Lui ha due sorelle più grandi e guardando loro ha imparato a usare il computer, la tv è la sua passione(ma cambia contiunamente canale), guardando un cartone ha imparato a contare avanti e indietro, conosce tante canzoni, i colori,le lettere dell'alfabeto(che ha imparato con il sapientino): quindi (confermato sia dalle maestre e dal pediatra) non ci sono problemi di apprendimento. Ma per es. disegnare non gli piace, non gli interessa e quindi non si riesce a insegnargli a tenere il pennarello in mano e se gli fai vedere come si tiene lui si gira dalla parte opposta e va via. Non ha mai fatto un puzzle, non sa andare in bicicletta, semplicemente non gli interessa e non ci prova neanche. Come posso aiutarlo? Tutte le volte che cerco di aiutarlo ottengo l'effetto opposto.la tv è la mia principale nemica e sono preoccupata in vista della scuola elementare. Mi solleva il fatto che nell'ultimo anno sopratutto come linguaggio i progressi ci sono stati,ma non può continuare a fare solo ciò che gli piace. Ringrazio anticipatamente per i consigli.