spettri autistici

Buongiorno dottore,
le scrivo perchè ho bisogno di un consulto urgente su mia figlia.
... spero voglia aiutarci e, nel caso (se fosse necessario), fissarci un appuntamento.
Mia figlia ha 3 anni e 5 mesi e le è stato diagnosticato l'autismo. O meglio......hanno detto che, in base a qualche ritardo nel parlare, nel socializzare e nel muoversi, ci sono degli spettri di autismo. E ci hanno detto di fare delle sedute di psicomotricità e di farla seguire da un'insegnante di sostegno.
A noi genitori questa cosa (soprattutto a me) non convince molto. Io proprio mi sento dentro che forse si sbagliano, non so......magari è un modo del mio subconscio per sperare e convincermi che non sia così, ma sento che forse si stanno sbagliando e che magari, dei semplici ritardi, si stiano confondendo con una cosa molto grave.
Di seguito le spiego tutto e in allegato le invio il questionario.

Ci è stato consigliato di andare in questo istituto di psicomotricità della nostra zona (chiamato UOMPIA) dalle maestre di mia figlia, che hanno notato una difficoltà nella motricità e nella socializzazione, indicando questi punti:
1) la bambina, quando al mattino arriva in classe, non và immediatamente a giocare o a socializzare con i compagni, ma si siede sulla seggiolina e sta lì tranquilla. Poi, pian piano, gli amichetti vanno da lei e si mettono a giocare insieme
2) se la abbracciano con irruenza o la strattonano, lei si arrabbia e si mette a piangere o urlare e allontana chi le dà noia
3) è la mascott dell'asilo, la amano tutti e tutti la aiutano a salire e scendere le scale, ad andare in bagno, a mangiare. Insomma.....le stanno molto addosso e a lei sta bene
3) se vanno nel salone a giocare SOLO LA LORO CLASSE DI 27 ALUNNI gioca, corre, và sullo scivolo, ecc. Se invece ci sono tutti i bimbi dell'asilo e c'è molto caos, si siede accanto alla maestra e sta lì buona
4) durante la lezione di ginnastica non fa gli esercizi, oppure fa solo quello che vuole e che si sente sicura di fare. Se la maestra le dice "dai Naike, salta nel cerchio", lei ripete la frase, come per incoraggiarsi, e non sempre fa quello che le viene chiesto

Mia figlia ha iniziato l'asilo che mangiava con le mani, parlava a modo suo e portava il pannolino. Ora mangia con le posate, parla meglio e non porta più il pannolino, anche di notte, e le insegnanti hanno detto che, da settembre, ci sono stati molti miglioramenti.

Andiamo in questo centro e, dopo quasi 4 mesi di "studio", dove le hanno fatto dei test e osservata mentre giocava, hanno appunto attestato che mia figlia abbia degli spettri dell'autismo.
I test sono stati, secondo noi, quasi ridicoli.....facendole fare esercizi che eseguono bambini di 8 anni! E facendo domande tipo "si lava i denti da sola?" "usa le forbici?" "si veste da sola"......ma la bambina ha 3 anni!!!!!! Non so se esistono geni in giro, ma a 3 anni direi che i bambini hanno delle limitazioni. E non capisco come si può far fare lo stesso test a un bambino di 1/3 anni e uno di 5/8 anni! Bisognerebbe diversificare un po’ i test in base all’età. Ma questo è solo un mio parere.
Comunque, ha eseguito le cose abbastanza bene......metteva le figure nei buchi giusti, descriveva cosa vedeva nelle foto, colorava, e, anche se magari ci metteva un pò di tempo, si allacciava le scarpe e faceva quello che le veniva chiesto. Con i suoi tempi.

Per quanto riguarda la parte motoria di gioco, obbediva a ciò che le veniva chiesto, ma c'era sempre il problema che, se una cosa non le sembrava sicura (tipo saltare da un gradino e buttarsi su dei cuscini) non lo faceva o lo faceva dopo un bel pò.

Ciò che è emerso e che ci hanno detto (e che fa anche a casa) è:
1) la bambina ha una grande memoria. Se legge un libro o sente una cosa una volta, tipo una canzone, se la ricorda e la sa ripetere. A modo suo, anche in inglese.
2) quando c'è stato da mettere le perline dentro ad un filo non lo ha fatto
3) non colora bene negli spazzi e, mentre disegna o gioca, è capitato che ripete frasi o canzoncine di cartoni animati e pubblicità
4) quando è contenta e si diverte, si irrigidisce e sfarfalla con le mani per un istante. Se gli dici di smettere smette
5) se incontra un bambino/a, ad esempio al parco, sorride, parla pochino e gioca

6) è obbediente. Se le si dice “andiamo a nanna” o “andiamo a fare pipì” lei lo fa

7) non sperimenta e non si butta a fare le cose. Osserva come si fa, le “studia”, e dalla volta dopo, se le và e si sente sicura, le fa.

8) se le viene insegnato, ad esempio, a saltare nel cerchio, e la volta dopo le si dice di far passare il cerchio intorno a sé (quindi di cambiare modalità di gioco), lei dice “no non si fa così” e non vuole cambiare. Per lei la modalità di gioco è sempre come l’ha imparata la prima volta

9) guarda negli occhi quando si parla e interagisce. Se la chiami si gira. Si incanta d’avanti alla tv, ma se la chiami si gira

10) non avvisa quando gli scappa cacca e pipì. Si è abituata agli orari dell’asilo di quando li fanno andare in bagno e si regola di conseguenza. La cacca la fa solo nelle mutandine. A casa però se gli scappa la pipì avvisa.

11) è incerta nei movimenti ed un po’ goffa. A volte inciampa. Ha i piedi piatti

12) non chiede se ha bisogno di qualcosa, tipo soffiare il naso, ecc. A casa, non sempre, ma si

13) all’asilo, per andare a pranzo, i bambini devono fare una grande scalinata per accedere alla mensa al piano di sopra. All’inizio aveva paura a fare la scalinata e piangeva. Ora la fa tranquillamente. A casa sale e scende le scale tranquillamente da sola. Poche settimane fa ancora a piedi pari. Ora, piano piano, come noi adulti.

14) a casa salta, si butta, rotola…..insomma gioca e sperimenta più tranquillamente

15) a volte si sveglia di cattivo umore. Dice “vai via” e “lasciami stare” e non vuole essere infastidita. Sta sola e tranquilla 5/10 minuti e poi è la bambina allegra di sempre

16) se le si fanno delle domande a volte risponde, con si o no. Altre volte ripete l’ultima cosa che hai detto. Esempio: una volta le ho chiesto “vuoi la pizza o le patatine?” e lei ha risposto “le patatine”. Poi ho provato ad invertire “vuoi le patatine o la pizza?” e lei ha risposto pizza.

17) a volte ripete ciò che si sta dicendo (parola o intera frase), sia che ci si stia riferendo a lei e sia che si stia parlando fra genitori. Ripete anche le parolacce….come tutti i bambini

18) se le si dice “vai dalla mamma e dille mamma posso saltare sul letto?” lei viene da me e me lo dice

19) parla di sé in terza persona. Se glie lo fai notare e la correggi, si corregge.

20) piccolo appunto separato…..da piccola la bambina, quando era sul divano, dondolava sbattendo piano con schiena e testa sullo schienale, come per cullarsi. Con la crescita questa cosa è andata scemando. Ora non lo fa più.

Non voglio dire che questi dottori siano incompetenti, per carità. Ma non so perché sento qualcosa dentro di me e, sia noi che parenti ed amici, ci stupiamo di questa cosa, perché la bambina proprio non sembra autistica.

Certo noi non siamo dottori e non ce ne intendiamo. Sono solo pareri e sensazioni.

Ok, magari alcune cose sono “strane”, ma da lì ad essere autistici non so. Vorrei avere un parere in più di un professionista.

Altra considerazione…..sembra che abbia preso tutte queste cose un po’ da tutti noi. Le spiego meglio:

1) io sono molto ordinata. Metto tutto a posto e se qualcuno mi sposta qualcosa lo rimetto dov’era. A tavola il bicchiere e le posate devono avere sempre lo stesso posto e la stessa distanza

2) mio marito è una persona molto timida e chiusa e non gli piacciono i posti affollati

3) mio fratello da piccolo sfarfallava e non gli piacciono i cambiamenti e le novità

4) mia cognata balbetta leggermente e fa fatica ad esprimersi

Da qualche ricerca in internet, sono tutti segni di autismo……siamo tutti autistici???!!!!!!!

Noi pensiamo che il ritardo, almeno quello motorio, sia attribuibile al fatto che, per tre mesi e mezzo, ha portato il tutore alle anche, per via della displasia che le hanno diagnosticato alle dimissioni dall’ospedale. Dal ventesimo giorno di vita fino a tre anni e mezzo lei ha portato un tutore, che la teneva paralizzata a gambe aperte. Ora però è tutto a posto.

Questo non le ha ovviamente permesso di potersi muovere, gattonare e scoprire, come tutti gli altri bambini. Lei ha iniziato a camminare a 21 mesi! All’inizio si spostava strisciando con il sedere e poi ha gattonato pochissimo, passando direttamente a camminare.

Lei sta scoprendo adesso tutto quello che gli altri bambini hanno fatto molto tempo prima. E’ come se fosse in ritardo di 4 mesi.

Per quanto riguarda il linguaggio e il socializzare e fare pipì, anche la pediatra ha sempre detto che ogni bambino è a sé ed ognuno ha i propri tempi. Quindi noi non abbiamo mai forzato la mano ed insistito. Abbiamo lasciato che nostra figlia avesse i suoi tempi e ci mostrasse lei quando fosse pronta.

Non ha fatto il nido ed è sempre stata a casa con me o con i nonni, quindi non ha avuto molto modo di socializzare presto e stare con tanti bambini. Lo sta facendo ora.

I primi tre mesi e mezzo di vita sono stati veramente difficili, per lei e per noi. Non beveva il latte e non cresceva, difatti mi ha fatto andare via il latte perché non tirava.

Continuava a piangere, inconsolabile, e urlava come una forsennata (di giorno e di notte) e nessuno capiva cosa avesse. Dopo una miriade di notti in pronto soccorso, esami del sangue (le hanno anche rotto le vene e fatto il prelievo dalla testa!), visite e un ricovero, sono arrivati a dire che aveva il reflusso gastroenterico, alleviabile con un latte apposito e con il Ranidyl, e risolvibile piano piano con la crescita.

Così è stato…..a tre mesi e mezzo, tolto il tutore e con lo svezzamento, è come se avessimo cambiato figlia! La bambina è rinata. Dormiva, mangiava ed era sorridente e allegra. Come tutt’ora.

Un’altra ipotesi è che ... non abbia lo stimolo di fare le cose perché, sia a casa (soprattutto i nonni) che a scuola, è molto seguita e coccolata. Le viene sempre fatto tutto e viene aiutata a fare tutto (mangiare, tirare su e giù le mutandine, pulirsi, ecc.). Quindi forse non sente il bisogno di imparare a fare da sola, perché ha la certezza che c’è chi fa tutto per lei. E’ una bimba molto “comoda” e pigra.

Mi scusi se sono stata così lunga, ma ho voluto descriverle e sottoporle bene tutto, in modo che possa dare in modo corretto un suo parere.

Ovvio che, se anche lei confermerà la diagnosi, faremo tutto quello che bisogna fare per far star bene la nostra piccolina.

So che lei e di Firenze. Noi siamo di ..., ma se fosse necessario, siamo disposti a venire da lei. Oppure, se lo ritiene corretto, continueremo a far seguire la bambina al Uompia.

Spero che abbia un futuro normale…..la nostra paura è che da ragazza e donna possa essere ritardata.

La ringrazio davvero tanto ed attendo impaziente un suo responso

Cordiali saluti

questionario

problemi in gravidanza....Nessuno. Nausea leggera solo i primi tre mesi..........
nascita
a che settimana ...10 giorni prima della scadenza..........
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)...Naturale con epidurale............
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3.530 kg, 50.5 cm, 33 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)...ha fatto fatica a crescere per i primi 3 mesi
perché ha portato un tutore alle anche ed aveva il reflusso. Per questi motivi era infastidita e
mangiava poco......
indice di Apgar ....8/9........ durata del ricovero in ospedale...3 giorni dopo il parto + successivo
ricovero per accertamenti di 3 giorni.....
Primi mesi
allattamento: materno ...solo la prima settimana.... artificiale ...per il resto del tempo, con latte
per reflusso......
svezzamento a che età ...5...... facile .facilissimo.. difficile ....
ritmo sonno veglia, orari nei primi 3 mesi e mezzo, causa tutore e reflusso, sonno molto agitato e
pianti ininterrotti. Al quarto mese tutto perfetto e sonno tranquillo e continuo per 8/10 ore.
eventuali difficoltà....
persone che lo accudivano genitori, zio e nonni materni
epoca successiva
alimentazione.buon appetito e bocca buonissima..,
sonno ..tranquillo e continuo..,
orari e modalità
(dove dorme, come si addormenta, ecc) dal quarto mese dorme nel lettino in camera sua e si
addormenta da sola e tranquilla, senza ninna nanna o altro. A volte subito, a volte giocava un
pochino e poi si addormentava.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....ciuccio si fino a quasi un anno,
biberon per acqua fino a un anno, orsacchiotto e copertina (che si sfrega in viso prima di
addormentarsi) fino a 3 anni. Iniziato l’asilo via solo la copertina, ma rimangono mille pupazzi a
letto.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età ..intorno ai 6 mesi...
primi passi da solo...21 mesi.....
capacità motorie attuali....cammina, corre, sale le scale e gioca, ma movimenti quasi ancora non
ben coordinati. A volte inciampa. Piedi piatti e passato tutore portato per 3 mesi e mezzo.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....iniziato poco prima dei 3 anni, con l’inizio dell’asilo.
Pipì buona, a meno chè non è impegnata a giocare. Cacca la fa ancora nelle mutandine. Sul
gabinetto ha paura perché ha avuto problemi di stitichezza e pupù dura.

interesse e curiosità verso le persone .....molto socievole, anche con estranei.............
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi....un po’ timida all’inizio, ma poi socializza. In spazi
troppo chiusi e affollati (tipo gonfiabili e giochi nei ristiranti o alle giostre) ha paura a salire e
sperimentare. Se lo ritiene pericoloso non lo fa.
figure principali cui è attaccato.....genitori, zio e nonni materni.......

reazioni alla separazione dai genitori.......tranquillissima. Saluta e gioca. Sia a casa che
all’asilo.........
rapporto con le persone, adulti ..ottimo.... bambini.....ottimo, ma se i bambini sono in tanti o troppo irruenti, lei si spaventa e si mette in un angolino

comprensione delle cose e delle richieste molto buona. Risponde e fa ciò che le si chiede, a meno
chè non voglia. Allora fa capricci.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri non fa ancora frasi di senso compiuto, ma dice la parola
della cosa che vuole (tipo acqua, pane, ecc.) oppure indica. Se non glie la dai subito, si
innervosisce.

sviluppo simbolico
linguaggio:
prime parole......”mamma” e “papà” a 10 mesi
due parole insieme ..a 1 anno e mezzo
uso del no e del sì ....si, a un anno e mezzo. Usa più il no.
frase minima (verbo e sostantivo )....”no io non posso”
interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale) .fa puzzle, impila i lego, infila le forme correttamente nei buchi,
disegna stando dentro poco o niente nei contorni...imitativo ..
si autofotografa o si fa i video da sola con il cellulare, si guarda allo specchio e sorride, parla, fa smorfie, ecc., vede i video su deejay tv e canta e balla come le star, imita la mamma quando canta, si pettina, si lava i denti, o altro...rappresentativo non ne fa )
disegno spontaneo si scarabocchio si, linee si, cerchi..fatti male. omino-testone ..no. figure no, casetta no, ecc
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga ....dipende da cosa sta facendo. Se è
qualcosa che le interessa e piace molto, ci sta anche mezz’ora (tipo leggere, disegnare o guardare
la tv). Altrimenti ci sta poco.

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), è tranquilla ma capricciosa
adesione a regole, orari, limiti, è obbediente. Se le si dice basta giostrine o andiamo a letto
obbedisce. A parte casi particolari e rari.
obbedienza agli adulti .....buona
reazione a divieti ....capricci, a volte anche per lunghi minuti e con urla eccessive.
capricci, bizze si
paure, fissazioni.... paura di giostrine affollate e bambini troppo irruenti. Se ha un gioco nuovo lo vuole per forza tenere in mano tutto il giorno e portarselo a letto.

scolarizzazione
asilo nido ...no....... A che età ............. Reazioni eventuali ..........
Scuola materna ......a 34 mesi........... eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento...... si è abituata bene e da subito e rimasta a mangiare e dormire......
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........si vede con la cuginetta di 2 mesi più
piccola e non fa attività extrascolastiche
Composizione familiare ......mamma, papà e lei...........
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ...nonni materni e zio nell’appartamento sotto.........
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.......non
lavoro e sono a casa io. Se non ci siamo noi ci sono i nonni materni e lo zio.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi
'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)........., permissive, soprattutto dai nonni.
Dorme a casa nel proprio lettino oppure, in casi sporadici, nel lettone. Forse comanda lei.
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....lutto cane e bisnonna, a distanza di neanche un anno.
Visite mediche, ospedale, altro......taaaaaaante visite mediche per reflusso gastrico primi mesi e
tutore anche.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) ho di tutto e di più! Al massimo li vdrà.
Altre osservazioni ..........

Ho proprio l'impressione che

Ho proprio l'impressione che si tratti di spettri, e di gente che vede i fantasmi...
Vorrei che faceste loro leggere la vostra lettera e le informazioni che avete scritto, per vedere se mantengono la loro impressione diagnostica.
Cercate comunque di mantenere la vostra capacità di giudizio e di vedere con i vostri occhi e di pensare con la vostra testa. Spesso il bene dei figli dipende più da questo che non dal parere di insegnanti e di specialisti..., che passano, mentre i genitori restano.

Vi direi comunque di mandarmi dei video della bambina, secondo le 'istruzioni per i consulti', per vederla anche direttamente, se pur a distanza.
Cordialmente
drGBenedetti

Ho visto i filmati che avete

Ho visto i filmati che avete inviato. Si vede una biondina ricciuta allegra festosa, contenta, che canta con la mamma, che gioca, che balla, che fa ginnastica con la mamma imitando i movimenti, ecc. Devo dire che anche questi video non mi danno l'impressione di una bimba con problemi di autismo, che significa isolamento, disinteresse, chiusura in sè, mancato apprendimento, mancanza di comunicazione e contatto, incistamento senza una vita mentale e senza senso, vuota. Non si tratta di misurare prestazioni o di scoprire sfarfallamenti o altro: l'autismo è mancanza di vita mentale, letteralmente vuoto, riempito solo di sensazioni e movimenti senza senso, in cui non si può condividere nulla.
Può darsi che progressivamente in giro non intendano più questa cosa, col termine autismo, o specialmente 'spettro autistico'.
Nei video non si vedono altri momenti della bimba, mentre usa giochi, o disegna, o mangia, o incontra persone ( se non in situazioni di eccitamento motorio, salti, 'ballo'...), per cui si può vedere poco dello sviluppo generale . Ma quello che conta è se la bimba è handicappata nelle sue cose, se la sua evoluzione è fuori dal mondo, se ha possibilità di imparare o no. Non mi pare sia questo il caso. Mi sembra quindi che si possa aspettare tranquillamente la sua evoluzione nei prossimi mesi.

Anche nei due ulteriori

Anche nei due ulteriori filmati che mi avete mandato, quello a due anni in cui mangia il gelato, e quello più recente in cui dipinge ad acquarello, la bimba sembra presente all'ambiente, in contatto, attenta a quello che fa, ben organizzata. Sembra una bimba che pensa, giudiziosa...
Niente a che fare con l'autismo-handicap... ( e io non ne conosco altri)
Cordialmente

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