Bambino 24 mesi non cammina
Buonasera dottore,
le scrivo per avere un consulto per mio figlio di 24 mesi. Alla nascita ha avuto problemi cardiologici, è stato in ospedale per 38 giorni per fare accertamenti per capire cosa avesse in quanto aveva ipertensione polmonare, un dia di 10 mm con forte shunt destro sinistro, dopo 1 mese di vita ebbe scompenso cardiaco e da cateterismo si misurò una fe del ventricolo sinistro 35% e 36% ventricolo destro. Fu sottoposto a varie prove con 5 anestesie. Alla fine all'età di 5 mesi il cuore cominciò a pompare bene ventricolo sinistro fe 60% e anche il ventricolo destro tornò normale. L'ipertensione si normalizzò ed è restato solo il dia che probabilmente dovrà essere chiuso. Si è pensato sia stata una miocardite, tutt'ora è seguito al Sant'Orsola di Bologna.
Alla nascita fu fatta l'ecografia al midollo, ecografia cerebrale, gli esami genetici snp-array, gli esami per malattie metaboliche e l'eeg, risultati tutti normali.
Come medicine ha preso lasix per due anni e capoten che continua a prenderlo.
Mio figlio è un bambino solare, sorridente, però non cammina e non parla ancora. Dice solo mamma, papà, pappa, però si fa capire bene perchè indica, fa si e no con la testa. Dall'età di 15 mesi gattona strisciando con il sedere ed è molto veloce. Noi, compreso mio figlio più grande di 12 anni ci siamo accorti solo ultimamente che abbiamo avuto un comportamento iperprotettivo nei suoi confronti, gli passavamo le cose, non lo abbiamo lasciato molto provare a fare le cose perché inconsciamente lo vedevamo fragile inoltre lo abbiamo tenuto un po' troppo lungamente davanti la tv, seduto nel passeggino perchè c'è stata pure una ristrutturazione ed un trasloco. Da quando ce ne siamo accorti abbiamo cominciato a rimediare, gli abbiamo dato il cucchiaio in mano per mangiare ed ha imparato in un giorno, lo abbiamo invogliato giocando ad alzarsi aggrappandosi e ci è riuscito, adesso che è più libero stiamo vedendo che sta provando a mettersi in ginocchio e apre tutti i mobili, è curioso. Gli diamo le dita per aggrapparsi e si alza, fa qualche passo tenendosi alle dita, però non ha l'equilibrio.
Volevo chiedere se il ritardo può essere dipeso da quello che ha passato e dal nostro comportamento sbagliato. La ringrazio ed invio cortesi saluti.
QUESTIONARIO
NASCITA
a che settimana …38……….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)………naturale……
alla nascita : peso 3480g , altezza 49 cm, circonferenza cranica 35cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'…9…./ 5'……9…..
PRIMI MESI
allattamento: artificiale
inizio pappine, minestrine, ecc...7 mesi
ritmo sonno veglia nei primi mesi ha sofferto di colichette
persone che lo accudivano mamma e papà
EPOCA SUCCESSIVA
mangia un po' di tutto, dorme regolarmente dalle 8.00 alle 9.00/9.30
abitudini ha usato il ciuccio tolto a 18 mesi senza storie
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nella sdraietta
seduto da solo a che età ..13 mesi più o meno...
primi spostamenti a che età e come: strisciando sul sedere 15 mesi
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....pannolino
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi .3 mesi..
curioso, osserva gli oggetti, guarda negli occhi, partecipa ridendo, socievole con gli estranei
richiama l'attenzione con grida, parlotta un poò indicando, mimando
lo capiamo al volo anche senza parole
gli piace essere coccolato, viene ad abbracciare, lo consoli facilmente
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo.
CONDIVISIONE cerca di condividere interessi e attività cercando l'attenzione delle altre persone? attivamente fa ripetere i gesti a più persone
SVILUPPO SIMBOLICO
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI gioca, imita
DISEGNO SPONTANEO
provato adesso a dare la matita in mano, vuole che facciamo noi i disegni
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: abbastanza lunga .... ...
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................
figure principali cui è attaccato..mamma, papà..........
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori..con gli zii sta tranquillo..............
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti .....socievole. bambini..si avvicina, li segue...
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE .se diciamo di prendere una cosa lo fa, certe volte si altre no, certe volte fa finta di niente se non vuole fare una cosa, manda i baci fa le facce buffe....
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI indica....
COMPORTAMENTO
tranquillo
quando riceve un no si arrabbia, incrocia le braccia, grida, poi ignorandolo gli passa
paure del camice bianco ad ogni visita basta arrivare nel cortile dell'ospedale che comincia a piangere, appena entra suda piange e fa ciao con la mano per andarsene, lo stesso dalla pediatra
SITUAZIONE FAMILIARE
Organizzazione familiare per l'accudimento il bambino resta per più tempo con la madre, poi arriva il papà, raramente vede i nonni e gli zii.
Altre osservazioni ……….composizione familiare; età dei componenti .....padre 44 anni, madre 43 anni, fratello 12 anni
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La ringrazio per la risposta
La ringrazio per la risposta le volevo dire che un eeg è stato fatto a 2 mesi di vita ed è risultato regolare, il bambino adesso che è più invogliato sta reagendo bene e vuole tirarsi in piedi e camminare aggrappandosi alle dita, prima di una settimana fa non avevamo mai provato a farlo alzare, gli abbiamo dato il cucchiaino per mangiare da solo cosa mai fatta prima ed ha imparato in un giorno, tutto ciò mi fa ben sperare. L'eeg è comunque da ripetere anche se l'ha già fatto? La ringrazio per l'attenzione ed invio cortesi saluti.
Immagino che sia sotto
Immagino che sia sotto controllo medico, non so se solo a livello cardiologico o anche per lo sviluppo complessivo. Potrebbe essere da valutare se ci siano state anche ripercussioni a livello cerebrale dei problemi cardiologici avuti, ad esempi mancanza di ossigeno che possa aver lasciato qualche residuo nelle difficoltà motorie, forse accentuate dalla ridotta esperienza motoria fino a poco tempo fa, se capisco bene. Sarà da vedere nei prossimi tempi come procede lo sviluppo,e magari da vedere a livello neurologico o fisioterapico infantile se le posture e i movimenti sono corretti o se ci sono alterazioni che allora deporrebbero non per un semplice ritardo ma per un esito di sofferenza. Il bambino certo è stato un po' traumatizzato dalle esperienze mediche. Se le cose non si chiariscono nei prossimi mesi sarà però da fare alcuni accertamenti , prima l'EEG poi eventualmente la Risonanza magnetica, per avere elementi ulteriori di conoscenza.
Bisognerà vedere come vanno i
Bisognerà vedere come vanno i prossimi mesi. Comunque lasciate che cammini quando vuole lui, quando si sentirà pronto farà da sè, quando il suo equilibrio sarà maturo, appoggiandosi a mobili, spingendo sedie, ecc.
PS per favore segua l'ordine cronologico nei post, per chiarezza.