bisogno di aiuto
ho una figlia adolescente di 15 anni che ha sempre avuto problemi a scuola e non solo. casualmente questa estate facendo ripetizioni l'insegnante che la stava aiutanto mi dice che ... ha evidenti problemi di a.d.h.d., problema di cui ignoravo lesistenza fino a quel momento, dato che io stessa avevo gli stessi problemi di mia figlia pensavo fosse una disgrazia con la quale convivere ed il fatto di scoprire che questa disgrazia ha un nome e che qualcosa si possa fare per aiutarla asentirsi meno "idiota".
mi sono precipitata da un neuropsichiatra infantile il quale si è limitato a farle una visita preliminare in presenza di entrambe i genitori e di consigliare un controllo specifico per adhd.
a questo punto comincia il calvario, ho contattato 3 neuropsichiatri i quali mi hanno risposto che non possono certificare il problema perche la ragazza è troppo grande mentre gli insegnanti di scuola mi dicono che il problema in ... è molto evidente e presenta tutti i sintomi tipici del disturbo, ma finchè uno psichiatra non li certifica non possono riservarle i trattamenti semplificati che le spetterebbero.
La ragazza è sempre piu demotivata e frustrata,trovandosi 3 voti abbassati che con molta fatica aveva mantenuto sulla sufficienza a causa del comportamento. la sua incapacità di prestare attenzione per piu di 10 minuti per qualsivoglia attività che sia un film un videogioco una lezione o altro la fanno sentire diversa ed incapace.
Vi chiedo aiuto per trovare qualcuno che di cuore possa visitarla e controllarla per capire se il problema c'è e su questo nutro pochi dubbi , ma soprattutto che possa certificare alla scuola il disturbo in modo che possa essere aiutata a sentirsi meno "stupida".
noi abitiamo ad abbiategrasso in provincia di ....,
se avete una soluzione
vi prego di contattarmi
grazie
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Mi è capitato qualche volta
Mi è capitato qualche volta imbattermi in 'diagnosi' fatte da insegnanti delle superiori a ragazzi arrivati fino a quel punto. Si tratta spesso di insegnanti presuntuose, che si credono più brave di genitori e medici e precedenti insegnanti e ritengono di avere 'scoperto' le cause dei problemi di quel ragazzo o ragazza che nessun altro aveva finora scoperto.
Ho trovato spesso che è un modo con cui queste insegnanti si liberano di un problema scolastico e didattico per delegarlo a qualcun altro esterno a scuola, attribuendolo al ragazzo in sè che sarebbe 'malato'. Le 'malattie' in questione sarebbero di solito l'adhd, appunto, o dislessie e vari altri cosiddetti disturbi di apprendimento, a altre ancora. Si tratta di 'malattie' di cui molti contestano l'esistenza, poichè non c'è alcuna prova, dato, esame, ecc, che dimostra che quei comportamenti e difficoltà sono dovuti a 'malattie', rimaste in realtà finora indimostrate.
Quasi mai queste 'scoperte' sono utili a ragazzi e famiglie, nella mia esperienza, e fanno spesso iniziare calvari peggiori delle difficoltà finora bene o male affrontate.
Credo sia utile informarsi sulle varie posizioni esistenti, pro e contro, e poi pensare e decidere con la propria testa. La mia opinione su queste 'malattie' potete leggerla in qualche pagina di questo sito; potrebbe esservi utile leggere anche il sito di 'pensare oltre' e 'giu le mani dai bambini', che trovate nei 'link' nella colonna a destra e fanno capo a posizioni contro la tendenza attualmente dominante, di cui quell'insegnante si è fatta portavoce presso di voi.
Cordialmente
drGBenedetti
grazie molte
la ringrazio molto della sua risposta
capisco perfettamente la sua posizione e condivido il fatto che spesso vengano usate come scaricabarile, ma qualche problema c'è perché io per prima incontravo ed incontro ancora oggi le difficoltà che mi dice mia figlia. noi non siamo in grado di vedere un film per più di 20 minuti, oltre non capiamo più nulla di ciò che succede, leggere un libro stessa cosa mischiamo nomi p personaggi non riuscendo più a seguire la storia . non sentiamo mai una canzone fino alla fine ci stufa prima, seguire il discorso di qualcuno che vada oltre i 10 minuti è impossibile perché lo guardi ma non senti cosa dice ogni minimo rumore o movimento ti deconcentra da ciò che stai facendo. io a 43 anni ho imparato a tenere a bada il mio comportamento quando non riesco più a seguire lei non riesce ancora ed inizia a disturbare a muoversi continuamente sulla sedia , mangiare unghie oppure di contro cade in una catalessi guardando nel vuoto con sguardo spento. Al momento mi piacerebbe solamente capire se esiste un modo per aiutarla o per aiutarci, non chiedo altro che una visita con uno specialista che possa capire di cosa si tratti e se e come risolvere il problema, è frustrante sentirsi dire che è grande e nessuno la guarda o la ascolta sia lei che io siamo sempre passate per fannullone casiniste a scuola ma le assicuro che per me come per lei è impossibile seguire una persona che ti parla per 1 ora a fila
grazie per la pazienza
Sonia bernazzani
Penso che potrebbe essere
Penso che potrebbe essere sicuramente utile consultare uno specialista per fare una valutazione delle caratteristiche personali e delle eventuali difficoltà e delle possibili modalità per affrontarle e maturare gli strumenti personali necessari per farlo. Si tratta comunque di un'adolescente con probabilmente vari aspetti della situazione da mettere a fuoco. Eviterei un'impostazione centrata esclusivamente sul problema ipotizzato, e anche la trappola di riconoscersi con gli stessi problemi. Il più delle volte è un argomento usato per evitare di approfondire le cose.
Cordialmente
drGBenedetti