Da Medscape riportiamo l' abstract di una recente ricerca epidemiologica americana (1.) che rivela un dato incredibile: il 22% dei bambini del primo ordine di scuole (scuola elementare) hanno disturbi psichiatrici. I risultati mostrano che fattori in gioco sono la povertà, il livello culturale dei genitori, difficoltà comunicative familiari, eventi vitali traumatici, esposizione ad abusi e violenza. I disturbi si associano significativamente a una scarsa capacità sociale e a difficoltà familiari.
La ricerca epidemiologica è stata finanizata dal National Institute of Mental Health, non da Big Pharma.
In Italia mancano quasi completamente ricerche epidemiologiche sulla salute mentale dei bambini e sulle condizioni psicosociali associate ai disturbi. L'unica ricerca conosciuta , il cosiddetto Progetto Prisma (2.), pubblicato alcuni anni fa, pur rilevando dati di minore gravità, sottolinea analogamente che "... il principale elemento di rischio per la patologia psichica siano i fattori socio-economici: bassi livelli socio-economici sono significativamente correlati ai maggiori rischi di ammalarsi." Anche se poi conclude, per qualche motivo, minimizzando questi aspetti rispetto a quelli supposti genetici...

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1. "Prevalence of DSM-IV Disorder in a Representative, Healthy Birth Cohort at School Entry: Sociodemographic Risks and Social Adaptation

Alice S. Carter, Ph.D.a, Robert J. Wagmiller, Ph.D.b, Sarah A.O. Gray, B.A.a, Kimberly J. McCarthy, B.A.c, Sarah M. Horwitz, Ph.D.d, Margaret J. Briggs-Gowan, Ph.D.c
Accepted 1 April 2010. published online 21 May 2010. JAACP

Objective

The aims of this paper are as follows: to present past-year prevalence data for DSM-IV disorders in the early elementary school years; to examine the impact of impairment criteria on prevalence estimates; to examine the relation of sociodemographic and psychosocial risk factors to disorders; and to explore associations between ”internalizing” and ”externalizing” disorders and social competence and family burden as further validation of the impairing nature of these disorders.

Method

As part of a longitudinal representative population study of children born healthy between July 1995 and September 1997 in the New Haven–Meriden Standard Metropolitan Statistical Area of the 1990 Census (n = 1,329), parents of a subsample enriched for child psychopathology (n = 442; 77.6% response rate, 69.5% of eligible sample) were interviewed in the child's kindergarten or first-grade year with the Diagnostic Interview Schedule for Children, Version IV (DISC-IV). Parents were surveyed about sociodemographic and psychosocial characteristics, and both parents and teachers were surveyed about social competence.

Results

Approximately one in five (21.6 %) children met criteria for psychiatric disorder(s) with impairment. Sociodemographic and psychosocial correlates included persistent poverty beginning in early childhood, limited parental education, low family expressiveness, stressful life events, and violence exposure. Finally, diagnostic status was significantly associated with poorer social competence and family burden.

Conclusions

That approximately one in five children evidenced a psychiatric disorder with impairment during the transition to formal schooling highlights the importance of integrating psychiatric epidemiological and developmental approaches to inform conversations about school readiness and intervention planning

Prevalence of specific conditions:

Specific phobias: 9.0%
ADHD: 8.7%
Oppositional Defiant Disorder: 8.4%
Separation Anxiety Disorder 2.2%
Tic Disorders: 1.7%
Two or more disorders: 5.8%

Study funded by National Institute of Mental Health

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2. "Indagine sulla prevalenza dei disturbi mentali in un campione di preadolescenti
Responsabile: Dr. Molteni Massimo
Irccs Eugenio Medea – Bosisio Parini (Lecco)
......
I fattori di rischio
Si conferma come il principale elemento di rischio per la patologia psichica siano i
fattori socio-economici: bassi livelli socio-economici sono significativamente
correlati ai maggiori rischi di ammalarsi.
Questo conferma – indirettamente – come la dimensione genetica, probabilmente sottesa
alla patologia psichica, si combini sempre con fattori di origine sociale.
Una notazione: mentre la famiglia è un fattore di protezione verso i problemi psicologici,
non è in grado di svolgere tale funzione nei confronti della malattia psichica, che ha una
complessità e probabilmente una causa diversa rispetto al disagio relazionale.
Se gli adolescenti si ammalano di ansia non è colpa della famiglia, mentre una certa
responsabilità della qualità della relazione famigliare esiste nei confronti dei vari problemi psicologici del preadolescente.
La malattia però è altra cosa rispetto al disagio, ecc ...... "

Le ultime notazioni e seguenti non si possono leggere che come esempio di "politically correct"... che impedisce oggi in Italia di parlare di aspetti psicosociali e di mettere a fuoco le difficoltà ambientali, che ovviamente non si curano con delle pillole.