bimbo

Bimbo tre anni e mezzo con comportamenti strani

Gentile Dottore, sono la mamma di un bimbo di tre anni e mezzo,da diverso tempo noto alcuni atteggiamenti di mio figlio strani,il tutto inizia con una segnalazione della scuola materna che mi dice di portare il bimbo da un NPI per approfondire la cosa.Il bimbo cammina dall'età di un anno,sta seduto da quando ha sette mesi,mangia da solo da quando aveva un anno e mezzo ,parla bene ed è in grado di formulare frasi,il suo sviluppo è stato nella norma.Quando si trova fuori casa con gli estranei parla poco e niente ed è molto timido,spesso ripete sotto voce parole o piccole frasi che io gli ho da poco detto,come se le volesse analizzare,ha molta memoria,impara subito quello che gli viene insegnato ma ogni tanto mi fa domande molto strane del tipo(l'acqua ha la bocca ?,il fuco brucia l'acqua?)
Adora colorare ed è anche bravo,per ora disegna scarabocchi,sole,occhi e bocca dentro un cerchio,conosce i colori in inglese e conta fino a 10,gli piace cantare.Il suo tono di voce diventa spesso molto acuto come se urlasse,lo fa in modo particolare in momenti di euforia e se sorpreso da qualcosa.
L'aspetto che più mi preoccupa è la scarsa relazione sociale,premetto che in casa con noi genitori parla,ride e spesso ci chiede di giocare con lui e allora va tutto bene,ma quando è assolto da quello che sta facendo sia in casa che alla materna,se un bimbo o adulto cerca di inserirsi e lui non vuole allora reagisce molto male,del tipo lancia giochi,tira lo schiaffo o butta a terra quello che c'è sul tavolo,l'intromissione gli causa molta sofferenza e non vuole che nessuno gli dica come deve o cosa deve fare in quel momento.Diversamente ho notato che quando è all'aperto i bambini li cerca per farsi rincorrere o rincorrere e se il gioco lo attira partecipa,poi noto che se lui non riesce a fare una cosa non la fa punto e basta.
A livello motorio non capisce come si pedala con la bicicletta,non prende la palla al volo ma la calcia,si arrampica molto bene e corre molto velocemente a tal punto che fatico a stargli dietro,con il dito indica quello che vuole,ha una vista molto sviluppata, a volte vede piccole cose che io non ho notato,spesso quando siamo in casa e mi vede cucinare prende la sedia e dice (faccio io). Sul cibo è molto selettivo,fa la radiografia a tutto,da piccolo mangiava diversi cibi ora sempre le stesse cose,inoltre mentre mangia si pulisce continuamente il viso,prima era ossessionato anche dalle mani sporche,lo mandavano in crisi ora molto meno.Quando viene rimproverato o si arrabbia per qualcosa, si butta a terra dimenandosi con le gambe,ora ho imparato che cercando di sviare la cosa su altro si calma,oltre a questo aspetto se è molto arrabbiato strilla e urla e trema dalla rabbia.Ha una fissa per l'acqua,quando usciamo e vede ruscelli,cascate,fontane ne rimane talmente affascinato che fatico a portarlo via,anche a casa mi apriva sempre i rubinetti per vedere l'acqua scendere ora un po' meno,ricordo anche che quando aveva 2 anni in vacanza aveva preso una fissa per delle lucine posizionate sotto le palme,passava quasi tutta la mattina a dire (luce spenta).
Se viene chiamato il più delle volte non risponde,devo mettermi davanti a lui per farmi ascoltare,se gli chiedo di fare qualcosa la fa, del tipo spegni la luce,butta la carta nel cestino,chiudi la porta ecc..se lo chiamo per dire (guarda cosa ho )allora si gira subito,se in casa entrano gli zii non li guarda,se entra la cugina si.Il contatto oculare c'è ma non sempre dipende dalla situazione,se lo faccio ballare sul tavolo e gli parlo alla sua altezza mi guarda,se lui mi deve dire qualcosa mi guarda.Nei luoghi affollati non ho mani notato particolare sofferenza.Ama essere preso in braccio,dondolato,baci miei e del papà e quando fa una cosa e noi lo gratifichiamo ride tutto felice,è molto dispettoso e ha un sorriso da furbetto,il saluto con la manina è molto rigido,più che muovere la mano muove il braccio.A 4 mesi ha sofferto di orticaria virale chè è durato poco più di un anno,prendeva zirtec.Nella notte non ha mai risvegli se non in qualche rara occasione,ma per farlo dormire è molto dura,devo passare molto tempo con racconti e canzoncine.
Il bimbo non ha frequentato asilo nido,lo accudiva/accudisce mia mamma quando io sono al lavoro,con lei gioca molto e si diverte.
Pensando un po' a come abbiamo cresciuto mio figlio,mi sento di dire che forse è stato coccolato e viziato un po'troppo,il padre è l'ansia in persona e anche io faccio la mia parte,ho paura che è cresciuto in un ambiente iperprotetto che ha causato in lui poca fiducia e autostima di se,anche se quando è con noi è un vero tiranno e oppositivo,non accetta i no,non cede per nulla al mondo.(questo lo fa anche con nonni,maestra asilo,bimbi,zii)
Come tutti i genitori navigo in rete e leggo di autismo e sindrome asperger,che francamente mi preoccupa molto.
La ringrazio in anticipo !
Cordialmente
C

Lascerei perdere autismo e

Lascerei perdere autismo e 'asparagi' e altri ortaggi, che oggi prendono tutto il campo e rischiano di coprire tutte le cose. Ci possono invece essere molte altre difficoltà nello sviluppo di un bambino, disagi e manifestazioni di ansia e insicurezza, di cui occuparsi che spesso sono legate alle caratteristiche dell'ambiente,le modalità educative e relazionali, ecc. Nessuno è perfetto e neanche la vita e il mondo lo sono, e bisogna abituarsi e adattarsi alle imperfezioni, altrimenti staremmo freschi. Ma se possibile bisognerebbe guardare se ci sono abitudini organizzative o altri aspetti o modalità che possono complicare la vita di un bambino, per vedere se è possibile fare qualche modifica e semplificarla. Purtroppo in giro ci sono specialisti che cercano solo malattie da diagnosticare, spesso a sproposito, invece che aiutare le famiglie a migliorare le situazioni e capire meglio i bambini. Vi consiglierei di approfondire quello che dite nell'ultimo paragrafo, sugli aspetti ambientali, per cercare di vedere se possibile fare qualche miglioramento e vedere le reazioni del bambino.
Cordialmente
drGBenedetti

aggiornamento bimbo 3 anni e mezzo

Buonasera Dottore,innanzitutto la ringrazio per la cortese risposta al mio primo post.
Seguendo il suo consiglio e consapevoli che durante la crescita di nostro figlio siamo stati genitori troppo ansiosi e iperprotettivi, io e mio marito abbiamo cercato di modificare i fattori ambientali il più possibile e devo dire che in questo ultimo periodo il bambino è migliorato,anche alla scuola materna mi segnalano un po' più di partecipazione ai giochi e al rapporto con i bimbi,la maestra mi dice che il bimbo è molto intelligente e a volte nei ragionamenti supera i bimbi più grandi di lui, permane ancora il fattore aggressivo,schiaffi,urla improvvise e lancio dei giochi, cosa che quando è con noi fa molto meno,si trattiene un po' di più.Abbiamo notato che cercando di non trasmettergli ansia il bimbo ha preso più sicurezza e autostima in se,inoltre ha migliorato ancor di più il linguaggio.Lo portiamo sempre al parco,lui si diverte molto e alla sera devo dire che fatico molto meno a farlo addormentare.
Volevo chiedere un suo parere rispetto alla sua fissa per l'acqua che è davvero pesante,come vede un rubinetto aperto o una cascata rimane incantato e fatico a distrarlo,quando si sveglia mi parla dell'acqua e molto molto spesso anche durante la giornata,lui mi dice che gli piace(l'ho capito pure IO)il suo movimento il suo scorrere, secondo lei è una cosa normale?
L'altra cosa che mi turba è il suo ripetere parole sotto voce,io e mio marito lo abbiamo studiato bene e abbiamo visto che la ripetizione avviene sempre con parole nuove o frasi nuove,come se volesse capirne a fondo il significato,cosa ne pensa?tra poche settimane abbiamo la visita del npi.
La ringrazio ancora
Cordiali Saluti

Mi sembra un'evoluzione

Mi sembra un'evoluzione positiva, di fronte a cui non ha molto senso chiedersi se una fissa o un'abitudine sia 'normale' o no: l'importante è che lo sviluppo prosegua. Molto più importante cercare il modo di frenare le sue azioni aggressive...

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