quindicenne con scatti di ira

Egregio Dottore,
Abbiamo letto con attenzione sul Suo sito l'articolo sullo scompenso
adolescenziale.
Siamo una coppia sposata da 20 anni, abbiamo ... figli e siamo preoccupati
per il comportamento del nostro 15enne, ..., maschio, che ha scatti
di ira crescente, scatenati da fatti banali.
In particolare contro di noi, con parole e gesti scomposti e aggressivi.
Perdendo il controllo di sé.
Manifesta una ripetuta bassa stima di se, pur essendo un ragazzo capace e
amabile.
Una forte gelosia nei confronti della sorella maggiore, un eccessivo
coccolare la sorellina minore.
Scolasticamente il rendimento è basso e sta ripetendo la prima (superiore). Parla
di notte.
È un ragazzo con un forte bisogno di "sfogarsi" e l'impegno costante nella
squadra di calcio cui è iscritto sembra aiutarlo in tal senso.
Siccome anche da piccolo aveva a volte scatti di rabbia, Le chiediamo
secondo Lei è un problema psicologico, da affrontare in altri termini o
piuttosto psichiatrico ? Come possiamo intervenire e aiutarlo ? Dobbiamo
abbassare le "richieste" e richiamarlo di meno ?
La ringraziamo per l'attenzione che ci ha dedicato e attendiamo una Sua
cortese risposta.

Una bocciatura in prima

Una bocciatura in prima superiore è sempre un'esperienza critica e l'espressione di una crisi di fronte all'uscita dal mondo protetto della scuola dell'obbligo e l'ingresso in un mondo meno protetto, che inizia con un fallimento.
C'è da capire cos'è che ha fallito, che non ha funzionato, per cercare di rimediare e di cicatrizzare la ferita subita, perchè non sia l'inizio di una china negativa.
Le crisi di rabbia, altre manifestazioni comportamentali, sono probabilmente l'espressione della crisi psicologica che è tuttora in atto.
L'adolescenza è di per sè un periodo di 'crisi', come si dice, perchè cambia tutto, sia nel ragazzo che nella famiglia, e non è facile trovare nuovi equilibri, perchè quelli vecchi non bastano più. A volte è difficile anche per i genitori trovare l'assetto più adeguato per la nuova situazione, con un figlio con cui non valgono più le cose che valevano fino a poco tempo prima.
Provate a descrivere più estesamente la vostra situazione , il funzionamento, l'organizzazione familiare, gli aspetti critici, forse potremo intravedere qualcosa utile per dare un'indicazione.
Cordialmente
drGBenedetti

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)