Aggiornamento

Buongiorno dottore,
dopo tre mesi di valutazione da parte della NPI e psicomotricità si è arrivato a diagnosticare un ritardo psicomotorio con lievi atipie nell'intersoggettività. In pratica il bambino ancora non spiccica nemmeno una parolina ed è ancora impacciato dal punto di vista motorio. Ha un gioco simbolico molto povero ed è, secondo loro, disorganizzato dal punto di vista del gioco. Funziona meglio dal punto di vista emotivo, è un bambino dolce, affettuoso, riconosce le persone, interagisce con gli altri. E' imitativo e si lascia guidare nel fare nuove cose. Ha una buona motricità fine, puzzle e incastri sono perfetti, gioca bene col pongo e disegna cerchi, abbozza triangoli e rettangoli. Rispetto a tre mesi fa ora indica molto di più, esegue alcuni piccoli compiti, se gli dico saluta fa ciao ciao, danza durante le canzoncine, è molto più presente e attento, capisce molto di più le frasi in ingresso. Insomma i progressi ci sono, ma mi sembrano lentissimi e soprattutto la totale mancanza di comunicazione verbale continua a spaventarmi un po'. La domanda che continuo a fare al personale dell'Uonpia (noi siamo in Emilia Romagna) è come si evolverà il tutto, ma nessuno si sbilancia e la mia paura è che il mio piccolo non sarà mai un bambino ''allineato'' agli altri...
Un caro saluto

Se non sbaglio siamo sui 29

Se non sbaglio siamo sui 29 mesi, nemmeno due anni e mezzo. Il bimbo è in lieve ritardo, globalmente, forse per la lieve sofferenza nei primi mesi, ma non sembra avere ostacoli o blocchi allo sviluppo. Fa progressi, come dice Lei, anche se un po' lenti, quindi dovrebbe continuare e maturare progressivamente anche le capacità in cui è ancora indietro, in particolare il linguaggio.
Se c'è un'eccessiva pressione su di lui per 'farlo parlare', c'è il rischio che gli dia noia e al ritardo si aggiunga lo stress. Quindi lasciatelo crescere con i suoi ritmi. C'è tanto tempo davanti. I bambini 'parlano' quando scoprono che il linguaggio è utile e vantaggioso, proprio come stare in piedi e camminare è molto meglio che andare a gattoni. E' una cosa che scoprono da sè, senza bisogno di stimoli particolari, come le papere imparano a galleggiare nell'acqua. L'importante è che ci sia l'acqua... (cioè l'ambiente che comunica e parla e ascolta)
Cordialmente
drGBenedetti

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)