Buongiorno dottore,
le scrivo per aggiornarla sulla situazione di nostro figlio S. che ha compiuto 3 anni il 6 agosto e si appresta a cominciare la scuola materna.
Con il linguaggio siamo parecchio indietro ancora però su altri aspetti ha fatto qualche progresso.
Ora indica spesso col ditino, prima invece tendeva solamente a portarci verso l'oggetto desiderato.
Riconosce e dice in "bambinese" misto ad inglese ed italiano tutte le lettere dell'alfabeto comprese quelle straniere. Una sera addirittura a modo suo mi ha recitato tutto l'alfabeto con tutte le lettere in ordine (questo grazie ad una canzoncina per bambini che vede su youtube).
Oltre a pronunciarle le sa riconoscere le indica con il dito e dice A, BE, SI, DI (lui le dice così, alcune nel modo corretto: A, D, T, S, K, altre no per esempio la W la pronuncia in modo strano tipo "blablablu"), dice anche, sempre a modo suo, i numeri da 1 a 10 e li conta sulle dita.
Ha imparato ad eseguire altri piccoli comandi come: "siediti che ti metto i sandali": lui si siede sul gradino e mi porge il piede.
Gioca sempre di più con il fratello grande: va a cavallo su di lui, giocano con le bolle, ecc.
E' un bambino solare, buono e sorridente, ogni tanto fa qualche capriccio ma come ogni bambino di 3 anni e comunque molto meno di quanti ne facesse il fratello alla sua età.
Il linguaggio però è ancora molto indietro e con l'avvicinarsi della scuola materna mi preoccupo un pò. Io lo so capire quando mi chiede qualcosa ma chi non lo conosce no.
Inoltre da circa una settimana gli ho tolto il pannolino. Il terzo giorno ha quasi sempre fatto i suoi bisogni nel vasino, il giorno dopo invece no! Quindi anche su quel punto di vista sono un pò demoralizzata. Addirittura temo che le maestre mi possano dire che ha bisogno della maestra di sostegno.
Abbiamo a luglio fatto una visita dalla neuropsichiatra infantile della nostra asl che ha notato in lui una certa mancanza di attenzione all'ascolto e secondo lei è questo che non gli permette di sviluppare il linguaggio.
Cominceremo a breve la psicomotricità per stimolarlo.
Lei che cosa ne pensa? Quali consigli per aiutarlo ad ascoltare di più quello che gli si dice?
Grazie mille e buon pomeriggio